FIRENZE – Grande Guerra e Case della Memoria: una cerimonia per i caduti

Sabato 2 novembre in occasione del primo centenario della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate

Una cerimonia di commemorazione dei caduti su tutti i fronti nella Grande Guerra. Si conclude con un evento simbolico il ciclo di eventi promossi dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, dal titolo “Memoria d’Autore. I Grandi Personaggi e la Grande Guerra”. L’ultimo evento è stato la mostra omonima al Castello Sonnino di Montespertoli, Casa della Memoria di Sidney Sonnino che fu ministro degli Esteri del Regno d’Italia dalla neutralità fino alla conferenza di pace di Parigi.

L’appuntamento è per sabato 2 novembre (ore 11) al Cimitero Evangelico agli Allori di Firenze (via Senese 184) dove, in occasione del primo centenario della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre 1919), si terrà una Cerimonia commemorativa con apposizione di una corona di alloro in memoria dei caduti su tutti i fronti nella Grande Guerra, accompagnata dalle note dell’ensemble vocale “I Solisti di Firenze”.

L’iniziativa si terrà alla presenza di Eugenio Giani presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Francesca Paoletti presidente Cimitero Evangelico agli Allori, della baronessa Caterina de Renzis Sonnino del Castello Sonnino di Montespertoli, del pastore Eliseo Longo della Chiesa dei Fratelli e di Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Il luogo non è casuale: nel Cimitero Evangelico degli Allori, di proprietà della Chiesa Anglicana, Chiesa Battista, Chiesa dei Fratelli, Chiesa Luterana, Chiesa Riformata Svizzera e Chiesa Valdese, vi sono ancora oggi le tombe di personaggi che sono morti durante la Prima Guerra Mondiale o sono stati in qualche modo legati al conflitto. Caduti in guerra e pacifisti, volontari, piloti, crocerossine e decorati con medaglie al valore: uomini e donne che cento anni fa appartenevano a nazioni che combattevano su fronti contrapposti, ma che oggi vivono in pace.

Al termine della cerimonia si terrà la visita guidata del Cimitero degli Allori dedicata, in particolare, alle tombe dei personaggi legati alla Grande Guerra e alla tomba della famiglia Sonnino. Sidney Sonnino, infatti, nato in una nobile famiglia da padre di origini ebraiche e da madre britannica, era anglicano e durante la sua carriera politica si adoperò moltissimo per la libertà di culto. Nel Cimitero sono sepolti suo padre Isacco (1803-1878) e sua madre Giorgina Terry e due sue sorelle, Alice ed Edith Sonnino de Renzis. Guida d’eccezione sarà Grazia Gobbi Sica autrice del volume “In Loving Memory. Il cimitero agli Allori di Firenze” (Firenze, Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux, 2016).

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