TPL, Confcooperative Toscana: “Bene la proposta delle aziende Toscane”
“E’ una soluzione di buon senso che dopo l’esito definitivo del contenzioso, chiunque ne risulti vincitore, Mobit o Autolinee Toscane, si possa procedere alle operazioni di subentro del nuovo gestore con modalità totalmente diverse da quelle attese dagli attuali gestori” – Così Confcooperative Toscana in merito alle ultime schermaglie sulla questione della gara per il trasporto pubblico locale.
“Dobbiamo constatare – spiega la Presidente Fiaschi – che l’impasse paventata da tempo rischia oggi di concretizzarsi anche per l’insistenza nell’avvio delle attività di trasferimento dei beni, nonostante sia attesa a breve la sentenza del TAR Toscana a seguito del ricorso di Mobit che ha chiesto l’esclusione dell’offerta di Autolinee Toscane”.
“La proposta delle aziende toscane per le modalità di subentro tramite l’acquisizione delle aziende o di rami d’azienda dei gestori uscenti o attuando con questi ultimi operazioni societarie allo scopo di non disperdere il patrimonio di esperienze, pare una soluzione concreta e realistica, se compatibile con le previsioni contrattuali, in grado di garantire la continuità e la qualità del servizio ai cittadini, di conciliare i legittimi interessi delle imprese coinvolte evitando i rischi di ulteriori contenziosi a danno della qualità del servizio, rappresentando nel contempo una garanzia effettiva per tutto l’attuale personale delle aziende”.