PRATO – 53enne muore mentre va con la prostituta

PRATO – Un 53enne residente a Pistoia è morto stanotte intorno all’una mentre stava consumando un rapporto sessuale in una “casa-bordello” in via Cesare Battisti a Prato. L’uomo, infatti, sarebbe morto tra le braccia di una prostituta cinese, risultata soggiornante irregolarmente in Italia. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri ed il personale sanitario della Croce d’Oro di Prato, il cui servizio funebre ha poi preso in consegna il corpo del 53enne pistoiese.

Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un malore avvenuto durante un amplesso. Infatti, il corpo non presenterebbe segni di violenza, ma l’uomo sarebbe stato rivestito prima di dare l’allarme. Inoltre, sul posto non sarebbero stati rinvenuti né medicinali né sostanze stupefacenti. Per avere un quadro più completo, il pm Laura Canovai ha disposto l’esame autoptico oltre a quello tossicologico.

Nello stesso palazzo, lo scorso anno morì un uomo di 64 anni colto da malore proprio mentre si trovava in compagnia di una prostituta cinese. La vicenda suscitò molto scalpore perché quell’abitazione è di proprietà della famiglia del dottor Sauro Sanesi, nonno materno dell’assessore all’integrazione del Comune di Prato, Giorgio Silli, che all’epoca spiegò che suo nonno «ha 89 anni ed è maturo a sufficienza per fare le cose in regola, come sono sicuro che sia. Io sono completamente estraneo a questa vicenda».

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