
Il cibo della ceramica, antiche ricette toscane e nuove invenzioni gastronomiche legate alla lavorazione della ceramica
Antiche ricette toscane e nuove invenzioni gastronomiche legate alla lavorazione della ceramica, da assaporare dal 15 al 17 giugno 2018, nell’ambito di Cèramica a Montelupo Fiorentino (FI).
Prelibatezze antiche e deliziose ricette della cucina toscana legate alla ceramica. La tradizione manifatturiera di Montelupo Fiorentino (FI) si ritrova anche nella gastronomia e dal passato arriva fino ad oggi, tra piatti tipici e nuove invenzioni culinarie.
Tra le specialità che traggono origine dalla lavorazione della ceramica, il Peposo, ricetta a base di manzo lesso fatto cuocere per molte ore nel coccio con olio, aglio e pepe e poi irrorato con vino ed aromatizzato con erbe. Nasce all’Impruneta, vicino Firenze, e si narra che sia stata inventata durante la costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore del Brunelleschi. Gli ingredienti venivano lasciati cuocere in grandi cocci nella fornace che veniva utilizzata per fare il cotto d’argilla. Una preparazione che da sempre viene cucinata anche nelle fornaci e nelle botteghe di ceramica di Montelupo Fiorentino.
Cotta nel coccio la minestra di pane, piatto tipico toscano, che deriva dalla zuppa di pane raffermo e verdure. I contadini erano soliti cucinarne in grandi quantità, per poi ribollire la zuppa il giorno successivo e ripresentarla in tavola, da qui il nome Ribollita. Più si ribolliva, più acquisiva sapore. Gli ingredienti immancabili sono il cavolo nero e i fagioli.