AMBIENTE – Lotta all’erosione, oltre 7 milioni per Punta Ala e il litorale di Castiglione della Pescaia
Rinasce la spiaggia di Punta Ala e vengono avviati gli interventi di ripascimento e tutela del suolo nel tratto fra Punta delle Rocchette e la foce del fiume Bruna nel comune di Castiglione della Pescaia (7 chilometri di litorale). Oltre 7 milioni di euro lo stanziamento della Regione Toscana per le opere strutturali a difesa del litorale. L’ultimo via libera è arrivato nella Giunta di ieri, con 4,5 milioni di euro per il primo lotto del tratto fra Punta delle Rocchette e la foce del fiume Bruna a Castiglione. Gli altri 2 milioni 850mila euro sono serviti per il ripascimento della spiaggia di Punta Ala, appena rinata con 90mila metri cubi di sabbia.
I lavori già eseguiti e quelli che partiranno con il nuovo stanziamento di fondi sono stati presentati questo pomeriggio all’Hidalgo Sporting Club di Punta Ala, dove l’assessora regionale all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni ha fatto il punto sui ripascimenti e la lotta all’erosione costiera in questo tratto di costa, insieme all’assessore regionale alle attività produttive e turismo Leonardo Marras e alla sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi.
“Andiamo avanti nel nostro impegno”, ha spiegato l’assessora Monni. “La tutela della costa è una priorità di governo alla quale destiniamo cura e risorse. Fino a poche settimane fa, parte della spiaggia di Punta Ala era ridotta ad una striscia di sabbia, adesso è tornata ad essere spaziosa e vivibile, riacquistando di nuovo la sua storica conformazione. Sono quindi molto contenta di annunciare l’ulteriore stanziamento di 4,5 milioni nella Giunta di ieri per interventi simili a questo su altri 7 chilometri di litorale. Le nostre coste e le nostre spiagge sono un grande patrimonio in termini ambientali, turistici ed economici, che dobbiamo tutelare e restituire a chi le vive”.
“Con gli interventi conclusi si compie, a Punta Ala, un percorso travagliato lungo anni, per questo oggi dobbiamo essere davvero molto soddisfatti”, ha aggiunto Leonardo Marras. “Opere di ripascimento come queste, oltre al valore ambientale, hanno una grande rilevanza anche dal punto di vista economico e turistico. Il ripristino dell’arenile, infatti, permette ad operatori balneari e avventori di godere di una spiaggia più ampia e fruibile ed è un elemento molto importante per il territorio che è tra i più importanti comuni turistici della Toscana per numeri e attrattività. Per questo, con le nuove risorse proseguiamo nella difesa della costa a Castiglione della Pescaia completando gli interventi lungo tutto il litorale”.
Per la sindaca Nappi “la lotta all’erosione costiera è uno dei grandi obiettivi che accomunano la regione Toscana ed il Comune di Castiglione della Pescaia. Da anni stiamo lavorando fianco a fianco per recuperare un patrimonio fondamentale per tutto il territorio ed i primi risultati raggiunti con i lavori di Punta Ala dimostrano l’efficacia della sinergia tra enti pubblici che regala nuova vitalità al turismo e all’ambiente costiero. Adesso ci prepariamo a portare avanti il primo stralcio dell’opera che riqualificherà anche la spiaggia di una delle zone più importanti del capoluogo castiglionese, da punta Capezzolo a Riva del Sole, un intervento pensato da tempo, che ha trovato sul suo percorso innumerevoli ostacoli, ma che oggi vede finalmente la possibilità di essere realizzato. Come prima cittadina di Castiglione della Pescaia non posso che esprimere grande soddisfazione per questi necessari ed essenziali progetti che daranno rinnovate opportunità di sviluppo e di crescita a tutto l’indotto turistico e tuteleranno le meraviglie del nostro paesaggio dunale”.
I nuovi interventi finanziati con 4,5 milioni di euro
I 4,5 milioni di euro appena deliberati finanzieranno il primo stralcio del progetto esecutivo redatto dal Comune di Castiglione sul preliminare di quello della Regione. Il tratto in questione è quello compreso fra la foce del Bruna e Riva del Sole. Questo primo lotto sarà appaltato entro l’anno e nello stanziamento sono previste opere mirate a preservare il volume esistente della spiaggia mediante interventi di riduzione delle perdite e di alimentazione del litorale con ripascimento per mezzo di sabbia proveniente da Marina di Grosseto. Nel tratto fra il Bruna e Punta Capezzolo saranno realizzate 5 isole sommerse a contrasto dell’erosione. Da Punta Capezzolo fino a Riva del Sole verranno inseriti 9 pannelli tutti sommersi in massi o geotubi. Il consistente ripascimento verrà effettuato con le sabbie antistanti il porto di Marina di Grosseto.
L’intervento di Punta Ala già effettuato
L’intervento a Punta Ala è consistito nel ripascimento protetto di circa 1,2 chilometri nel tratto meridionale e centrale del litorale di Punta Ala. Sono serviti 90.000 metri cubi di sabbie provenienti da ambito marino prelevate davanti al porto di Punta Ala e 15.000 metri cubi di sabbie silicee provenienti da cava terrestre (sabbie del Po). A protezione di questo ripascimento è stato effettuato il ripristino di 4 dei 5 pennelli emersi esistenti e la realizzazione di 3 nuovi pennelli, emersi per circa 30-35 metri in funzione della linea di riva di fine lavori e sommersi, per la restante parte. Il costo totale dell’intervento per la spiaggia di Punta Ala è stato di 2 milioni 850mila euro.