Arezzo, “In farmacia per i bambini”: torna la raccolta solidale per il Thevenin
La raccolta è fissata dal 15 al 22 novembre nelle farmacie Campo di Marte, Trionfo, Giotto e Mecenate
Una raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici per i minori di Casa Thevenin. Le Farmacie Comunali di Arezzo tornano sede della dodicesima edizione di “In farmacia per i bambini” che, da venerdì 15 a venerdì 22 novembre, promuoverà una mobilitazione solidale per portare un sostegno concreto ai bisogni degli ospiti della storica realtà cittadina. Ogni aretino potrà recarsi nelle farmacie “Campo di Marte”, “Trionfo”, “Giotto” e “Mecenate” dove il personale sarà a disposizione per informare sulle finalità dell’iniziativa e per indicare i prodotti che potranno essere acquistati e donati a Casa Thevenin, scegliendo tra medicinali senza obbligo di prescrizione, termometri, pannolini, garze, cerotti, biberon o integratori.
“In farmacia per i bambini” è promosso ogni anno a livello nazionale dalla Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus in concomitanza con la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, come reale occasione per fronteggiare la povertà sanitaria minorile. Il tema del 2024 sarà “La salute su misura” per sensibilizzare verso l’importanza di un approccio globale a prevenzione, diagnosi, cura e monitoraggio delle malattie fin dai primi anni di vita, dando seguito a un impegno che ha permesso finora di raccogliere quasi due milioni di prodotti in tutta Italia che sono stati devoluti a case famiglia, comunità per minori o centri di accoglienza. Le Farmacie Comunali di Arezzo hanno scelto, fin dal primo momento, di orientare il loro impegno direttamente verso una realtà del territorio in prima linea per l’affermazione dei diritti dei minori quale Casa Thevenin. Questa struttura, infatti, ospita madri con figli tra i tre e i dieci anni, bambini e ragazzi tra i quattro e i diciassette anni allontanati dalle famiglie per violenze, incuria o incapacità genitoriali, e minori provenienti da nuclei familiari fragili o in difficoltà, dunque la settimana di raccolta solidale permetterà di contribuire concretamente alle attività di questo importante presidio sociale.