Covid, l’appello dell’Ordine dei Medici di Firenze: “Massima prudenza durante le feste”
La raccomandazione del presidente Pietro Dattolo: “Il virus è tornato a correre, la situazione è sotto controllo ma solo comportamenti responsabili impediranno situazioni sanitarie già vissute”
“Siamo di nuovo in un momento complicato. La situazione può ritenersi sotto controllo ma la risalita dei contagi preoccupa e la pressione sugli ospedali, sebbene ancora contenuta, è tornata a crescere. Il periodo delle feste natalizie che ci attende sarà decisivo e siamo tutti chiamati a una prova di responsabilità e senso della misura. Vaccinarsi e fare la terza dose è fondamentale, come dimostrano i dati che provengono da Israele, ma la massima prudenza per cene e cenoni è altrettanto essenziale”. E’ l’appello del presidente dell’Ordine dei medici di Firenze Pietro Dattolo in vista delle feste natalizie.
Un invito alla “massima prudenza”, ad evitare situazioni di rischio e di particolare affollamento, ad adottare tutte le cautele possibili negli incontri di famiglia e con gli amici, mantenendo laddove possibile le distanze e l’uso delle mascherine. “Abbiamo imparato già lo scorso anno i comportamenti virtuosi per evitare i contagi, anche durante le festività natalizie ed il cenone di fine anno: la mascherina se siamo in troppi e troppo ravvicinati in un unico ambiente, spalanchiamo le finestre ogni tanto durante le serate per favorire il ricambio d’aria. Vale nei ristoranti e a casa nostra” dice Dattolo.
“Non ci sono divieti o impedimenti di sorta ma esiste una bussola del buon senso che ci deve orientare verso comportamenti assennati. E va da sé che è importante evitare assembramenti senza regole” è l’invito di Dattolo. L’altro elemento fondamentale è la vaccinazione: “Solo la vaccinazione con la terza dose ove necessario può arginare i contagi e soprattutto salvare le vite, perchè immunizzarsi serve ad impedire che la malattia possa diffondersi in maniera incontrollata e provocare effetti gravi. Essere vaccinati è un ottimo requisito per partecipare più serenamente ad occasioni di incontro durante le feste. Occorre fare tutti la terza dose al più presto. Chi non l’ha fatta anche la prima. E’ l’unica arma che abbiamo e dobbiamo usarla il più possibile” dice il presidente Dattolo.