Istruzione tecnica superiore: “Prodigi” è la nuova fondazione per l’Ict
Nasce la Fondazione Its per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict). Si chiamerà “Prodigi” e avrà 30 soci fondatori con l’Istituto di Istruzione Superiore Ferraris Brunelleschi di Empoli (Fi) come capofila. La fondazione, che si aggiunge alle sette già operanti in Toscana, realizzerà percorsi di istruzione tecnica superiore nei tre ambiti che compongono l’area Ict: metodi e tecnologie per lo sviluppo dei sistemi software; organizzazione e fruizione dell’informazione e della conoscenza; architetture e infrastrutture per i sistemi di comunicazione. “La costituzione della Fondazione ‘Prodigi’ – afferma l’assessora all’istruzione, formazione, lavoro, università e ricerca Alessandra Nardini – è una bella notizia perché rende ancora più forte il nostro sistema dell’istruzione tecnica superiore, ampliandone l’offerta”.
La costituzione della Fondazione “Prodigi” giunge al termine dell’iter avviato dalla giunta regionale poco prima della scorsa estate e sulla base delle valutazioni tecniche compiute dal nucleo di valutazione sulle tre candidature pervenute.
“La digitalizzazione dei processi – prosegue l’assessora – ha conosciuto una accelerazione senza precedenti in questo anno e mezzo di emergenza sanitaria ed il tema della digitalizzazione, come quello della sostenibilità, sono quanto mai attuali. Per questo, il tessuto economico e produttivo regionale necessita di figure professionali, in particolare tecnici superiori, che siano formati per lavorare nei nuovi contesti digitalizzati”.
Nella realizzazione dei percorsi Ict, la nuova Fondazione sarà affiancata dalle Fondazioni Its Prime e Vita, che ormai da anni propongono percorsi Its in questa area tecnologica calibrati sulle specificità dei propri settori di riferimento (ovvero la Meccanica e le Scienze della Vita).
La Fondazione Its “Prodigi” potrà già presentare progetti in occasione del prossimo avviso pubblico per i percorsi dell’anno formativo 2022-2023 che potranno essere avviati a seguito del riconoscimento della personalità giuridica, come previsto dalla normativa nazionale, da parte della Prefettura territorialmente competente.
Gli Its nel corso del tempo hanno dimostrato di garantire occupabilità ai giovani che per oltre l’80% sono riusciti a trovare lavoro entro un anno dal diploma e per oltre il 92% in un ambito coerente con i percorsi formativi effettuati. Il grande successo dei percorsi Its è legato sia alla coprogettazione con le aziende e al coinvolgimento di docenti che provengono per oltre il 50% dal mondo del lavoro, sia alla didattica laboratoriale altamente tecnologica per la quale Regione Toscana ha investito 4,7 milioni di euro.