PISA – Ex Stallette, dura condanna della Zuccaro (M5S) sia della maggioranza che di Forza Italia
Dura condanna dell’esponete grillina, Elisabetta Zuccaro, consigliera Comunale del Movimento 5 Stelle, sulla vicenda delle ex Stallette, contro la maggioranza di Palazzo Gambacorti ma anche contro Giovanni Garzella, presidente della Commissione di Controllo nonché consigliere comunale di Forza Italia-.PDL.
“Ieri, in un clima surreale, su proposta del Consigliere della Lista Civica, Giuseppe Ventura – così scrive la consigliera Zuccaro – e con il voto favorevole del consiglieri del PD, Nicola Pisani e di quello dei Riformisti, Odorico Di Stefano, è stata approvata in Prima Commissione di Controllo e Garanzia la decisione di interrompere i lavori di approfondimento sulle vicenda delle “ex stallette” per l’esistenza di una indagine in corso della magistratura, nonostante questa fosse già nota alle cronache da più di 5 mesi, ossia da quando l’assessore Serfogli aveva presentato un esposto in procura il 24 ottobre 2014. Era stata proprio la maggioranza, bocciando la richiesta di una commissione di indagine, a proporre, con un atto di indirizzo del Consiglio Comunale del 6 novembre 2014, che la prima commissione di controllo e garanzia svolgesse approfondimenti in via prioritaria volti ad ottenere chiarimenti anche sotto il profilo dell’individuazione di responsabilità. Questo vergognoso epilogo è avvenuto contestualmente all’acquisizione da parte della commissione della seconda relazione del Responsabile Unico del Procedimento, potenzialmente rivelatrice di molte irregolarità, dopo quelle messe in luce dalla prima relazione, consegnata il 13 novembre scorso ai consiglieri a condizione di sottoscriverne l’impegno alla riservatezza e alla non divulgazione.
Questa seconda relazione, acquisita per via ordinaria dalla commissione nella seduta di venerdì scorso (27/3/2015), era stata congelata con atto di imperio, in totale contrapposizione con le forze di minoranza, dal Presidente della commissione, Giovanni Garzella, PDL-Forza Italia, che si rifiutava di consegnarla ai commissari, ipotizzando che dovesse essere secretata. Non sorprende che il gesto del Presidente sia stato accolto favorevolmente nella seduta di ieri dalla maggioranza e dagli uffici, con il risultato che è stata ritirata la procedura di trasmissione originaria ed è stato imposto nuovamente ai consiglieri di sottoscrivere l’assunzione di responsabilità nel ritiro dell’atto, con l’interposizione di ulteriori ostacoli alla possibilità di conoscere la verità da parte dei cittadini. Il Movimento 5 Stelle esprime piena condanna nei confronti di una maggioranza che prende tempo e insabbia una vicenda dai contorni inquietanti sottraendosi alla propria responsabilità politica, con significative implicazioni sulle tasche dei cittadini. Condanniamo parimenti – conclude la Zuccaro – l’intervento del Presidente della ICCG che ha contribuito a coprire il pressapochismo e la superficialità delle procedure con cui l’amministrazione dà seguito alla trasparenza degli atti amministrativi”.
Fonte: Ufficio stampa del Consiglio Comunale di Pisa