SIENA – Via all’Ecosito: “Nuova spinta per decoro urbano e differenziata”
Progetto sperimentale dell’amministrazione comunale, inaugurata la struttura in via Fontebranda
È stata inaugurata oggi, lunedì 3 ottobre, la nuovissima struttura denominata “Ecosito”, un progetto promosso e realizzato dall’amministrazione comunale di Siena e che vedrà la collaborazione con il gestore della raccolta dei rifiuti Sei Toscana. Il Comune di Siena ha voluto in questo modo dar vita a un sito che permetterà di gestire i rifiuti nel centro storico e che, di fatto, costituirà una valida alternativa, nelle zone interessate, al “porta a porta” utilizzato fin qui (e che rimarrà comunque in vigore). Si tratta di un progetto sperimentale, ma l’intenzione del Comune di Siena è quella di costituire altri “Ecositi” in centro: per due strutture, una presso via del Poggio e una in via del Sole è già stato previsto adeguato finanziamento.
Come funzionerà. La struttura dell’Ecosito sarà accessibile tramite la Sei Card in possesso dei cittadini: l’ingresso sarà limitato alle circa duecento utenze oggetto di questa fase sperimentale (all’interno del centro storico). All’interno saranno presenti i contenitori ad accesso controllato e i raccoglitori per altri rifiuti di Sei Toscana. I contenitori all’interno della struttura, riqualificata con un progetto del Comune di Siena, saranno svuotati quotidianamente dallo stesso gestore, così come quotidianamente saranno puliti i locali da parte del personale comunale.
Le dichiarazioni. “Un nuovo passo – commenta il sindaco di Siena Luigi De Mossi – per la nostra città e per il centro storico: da una parte sarà un’ulteriore spinta per la raccolta differenziata, dall’altra un servizio importante che forniamo ai cittadini e che implementa il ‘porta a porta’. Questo ‘Ecosito’ è solo un punto di partenza, vogliamo creare altri punti in centro per aumentare raccolta differenziata e decoro urbano. È il primo progetto di questo tipo realizzato in Toscana”. “Si tratta di un primo progetto sperimentale – commenta l’assessore all’ambiente Silvia Buzzichelli – per il miglioramento della raccolta rifiuti nel centro storico di Siena. È uno spazio adeguato per i rifiuti urbani, ma non solo: anche un luogo di educazione alla sostenibilità ambientale e all’incentivazione della raccolta differenziata, oltre a informazioni sui servizi di raccolta. L’obiettivo è chiaramente quello di migliorare ulteriormente il servizio di raccolta e la differenziata, che negli ultimi anni a Siena ha avuto comunque un’impennata di oltre il venti per cento, anche grazie agli interventi di questa amministrazione. ‘Ecosito’ sarà anche uno strumento per migliorare il decoro urbano. Visto il luogo, nel pieno centro storico e in una zona di passaggio turistico, faremo particolare attenzione affinché i locali sia all’interno che all’esterno risultino puliti, igienizzati e decorosi da ogni punto di vista. I lavori permettono in ogni caso di recuperare uno spazio che era da riqualificare, a pochi passi da Piazza del Campo”.
“La collaborazione e la sinergia con il Comune di Siena – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini – ha permesso di superare il sessanta per cento di raccolta differenziata, in un trend costante di crescita che certifica l’efficacia della riorganizzazione che stiamo portando avanti. L’Ecosito rappresenta un ulteriore tassello di questo processo per rispondere in maniera puntuale alle esigenze dei cittadini e di tutta la comunità senese che ascoltiamo quotidianamente così da affinare sempre più il servizio”.
I lavori. Il progetto sperimentale è stato realizzato nei locali di proprietà comunale in via Fontebranda 8. Oltre ai necessari lavori di consolidamento strutturale dei solai, per la riqualificazione della struttura, che ha permesso il recupero di un immobile inutilizzato da diversi anni e in condizioni non adeguate, sono stati stanziati ottantamila euro. L’intervento ha coinvolto anche il fondo attiguo (numero civico 6), sempre di proprietà del Comune di Siena, un tempo ospitante un bagno pubblico automatizzato e che verrà utilizzato per la creazione di un fontanello d’acqua potabile. Il programma dei lavori ha previsto il consolidamento strutturale e quindi la realizzazione di un ambiente interno facilmente lavabile e igienizzabile, con un pavimento in grado di reggere carichi non irrisori e in generale elevati standard di sicurezza, oltre all’installazione di un sistema di estrazione di aria a carboni attivi, per evitare cattivi odori, e di un impianto di rivelazione fumi. All’interno della struttura è previsto un sistema di videosorveglianza e anche un collegamento telefonico per eventuali emergenze. “Eco sito” prevede l’installazione di cassonetti dotati di sblocco solo con l’identificazione per l’utente e una raccolta differenziata dei materiali da conferire, ma anche un punto informativo sulle tematiche ambientali e sulla raccolta differenziata.
Le specifiche tecniche. Giorni e orari di apertura. Da lunedì a domenica con orario continuato: 07.30 – 22.00. Modalità di utilizzo. Per entrare all’interno dell’Ecosito l’utente abilitato (gli utenti abilitati hanno ricevuto lettera firmata dal sindaco) devono avvicinare la 6Card al display alla porta d’ingresso così da aprire la porta. Una volta dentro possono conferire i propri rifiuti a seconda della tipologia. Saranno presenti quattro contenitori per l’indifferenziato, otto per carta e cartone, otto per multimateriale (imballaggi in vetro, plastica, alluminio, tetrapak), tre per l’organico, uno rispettivamente per piccoli Raee (piccoli rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche come cellulari, telefoni, tablet, piccoli monitor, minipimer, ferri da stiro, mouse, tastiere pc, ecc.), pile, farmaci e olio vegetale (utilizzato in cucina per la preparazione e conservazione dei cibi). Potranno utilizzare la struttura 220 utenze domestiche. I cittadini interessanti (avvertiti attraverso lettera personalizzata) sono quelli di: Costarella Barbieri, piazza Indipendenza, piazza San Giovanni, piazzetta Luigi Bonelli, via dei Pellegrini, via delle Campane, via Beccheria, via Diacceto, via di Monna Agnese, vicolo del Bargello, vicolo di San Paolo, vicolo di San Pietro e una parte di via delle Terme, via di Città e via di Fontebranda.