LUCCA – Bonificata dalla Polizia Municipale una discarica abusiva nei pressi della Croce di Brancoli
Non solo ascolto dei cittadini, controllo del territorio ai fini della sicurezza, ma anche attenzione e tutela dell’ambiente – anche nelle zone più remote – fra le attività del Nucleo di prossimità della Polizia municipale di Lucca. Quello effettuato nei giorni scorsi è l’intervento di bonifica di una discarica in uno dei punti più alti del territorio comunale, effettuato nei pressi della Croce di Brancoli ad una altezza di circa 650 metri sul livello del mare.
Rifiuti individuati in un contesto ambientale, turistico e storico di pregio, uno dei punti più rappresentativi e sentiti dalla comunità lucchese, ossia la Croce di Brancoli. I rifiuti si trovavano accatastati al bivio di sentieri bianco-rosso segnati dal Club Alpino Italiano. I mezzi di Sistema Ambiente, per la ripidità della strada sterrata, non potevano giungere sul posto per questo motivo il cumulo di immondizia è stato recuperato dal personale della Polizia Municipale utilizzando il mezzo fuoristrada in dotazione al Comando e trasportato direttamente al centro di raccolta di Sistema Ambiente a San Pietro a Vico.
“Il rispetto dell’ambiente e la cura del territorio, passano anche attraverso il dovere civico di ogni cittadino di riportare a valle i rifiuti prodotti durante le escursioni e nelle giornate di vacanza – afferma l’assessora alla sicurezza e all’ambiente Valentina Simi – ringrazio la Polizia Municipale per questo intervento ma anche le associazioni, i gruppi di volontari e i singoli che nel tempo libero ripuliscono e tolgono dal degrado, prati, corsi d’acqua e spazi verdi”.
La Croce di Brancoli, già Torre di Brancoli, che venne costruita su ordine del gonfaloniere Ferrante Sbarra nel lontano 1594 per avere visibilità su tutta la pianura lucchese, le Alpi Apuane, la Media Valle del Serchio, l’Appennino e il mar Tirreno fino all’Isola di Capraia e della Gorgona. I ruderi dell’edificio all’inizio del Novecento vennero demoliti per costruire la Croce monumentale che, alla fine del 1944 venne distrutta dai Tedeschi durante la guerra poiché considerata una minaccia per la sua posizione ben individuabile. La croce fu poi ricostruita nel 1958.