Il libro “La forma della neve” presentato allo Spazio di Via dell’Ospizio

L'autrice Donatella Moica ha presentato il suo ultimo romanzo per Capire Edizioni

La forma della neve è un romanzo ironico e intimo che gioca con le percezioni ed emozioni. Quattro sono le parole intorno a cui gravita la vicenda: sofferenza, abbandono, amore e perdono, i grandi protagonisti della nostra civiltà, che l’hanno sempre accompagnata nei secoli. Chiaramente c’è un’altra parola fondamentale per questo scritto: neve, elemento naturale tra i più suggestivi capace di abbracciare tutte le sfere del globo e che ha un forte legame con la tradizione zen.
Questa è una storia semplice: Virginia è una psicologa di quarant’anni che, nonostante la sua vita fatta di successi, si sente incompleta. Incontra un uomo, che le crede “perfetto”, ma le cose si complicheranno e Virginia verrà sorpresa da una profonda crisi depressiva che dovrà combattere in una clinica dal nome “Villa Bianca”, una sorta di Tempio che ospita il maestro Masaki takamura, la piccola Danielle e altri pazienti. Quando Takamura viene colto da ictus, l’intera struttura perde le fondamenta mandando nel panico tutto il personale.

Solamente rimettendo insieme i pezzi mancanti dell’intera vicenda, la famiglia sarà in grado di riprendere le redini della propria vita.

Il romanzo è stato presentato a Lo Spazio di Via dell’Ospizio dialogando con Andrea Ulivi con le letture di Dora Donarelli.

Riccardo Gorone

Servizio fotografico di Sandro Nerucci

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio