Arrestati un imprenditore di Fucecchio ed un avvocato di Napoli
Arrestati un imprenditore di Fucecchio ed un avvocato di Napoli. Richiesta per un l’interdizione dal pubblico ufficio per un altro avvocato fiorentino. I tre sono accusati di aver pilotato un’asta immobiliare.
In data 23 aprile la Guardia di Finanza, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Napoli, della Compagnia di Nola ed Ottaviano, hanno posto in stato di arresto un imprenditore di Fucecchio P.C. e di un avvocato napoletano C.G. ; notifica di comparizione per interrogatorio per valutare l’interdizione dalle funzioni pubbliche per un avvocato fiorentino L.A.. I tre sono indagati per turbativa d’asta.
Le indagini svolte dai finanzieri hanno permesso di ricostruire gravi fatti di turbativa d’asta commessi nel corso del tempo e finalizzati ad ostacolare la vendita all’asta di un vasto complesso immobiliare, con annessa piscina, adibito ad agriturismo e sito a Fucecchio (FI).
Gli accertamenti hanno permesso di accertare che, nel corso delle varie aste che si sono succedute dal 2015 ad oggi, il debitore che occupa ancora il predetto immobile, con artifizi ed intimidazioni ha avuto la possibilità di ostacolare il normale svolgimento della gara grazie alla connivenza degli indagati.
In particolare, nonostante le norme prevedano che il debitore non possa partecipare all’asta del proprio bene, l’imprenditore avrebbe “aggirato” tale disposizione avvalendosi della collaborazione dell’avvocato napoletano C.G., il quale ha fatto partecipare alle varie aste acquirenti “fittizi” al solo scopo di evitare che il bene venisse aggiudicato a terzi. Inoltre è stato acclarato che più volte durante le visite di rito da parte di potenziali acquirenti avrebbe minacciato apertamente gli stessi, tanto da indurli a non partecipare all’asta.
In tale contesto è accusato di aver rivestito un ruolo cardine l’avvocato fiorentino L.A., il quale, nella sua veste di professionista delegato alla vendita dal Giudice dell’esecuzione, avrebbe concorso alla volontà del debitore.