AREZZO – Sequestrata la Toscana Tabacchi, amianto e sostanze corrosive
La ex Toscana Tabacchi è finita sotto il mirino dell’Azienda Regionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.T.) e poi sotto sequestro a causa dell’elevato rischio che che le sostanze presenti nel terreno dove giaceva l’azienda inquinassero l’ambiente circostante. I NOS della forestale hanno riscontrato la presenza di rifiuti speciali quali amianto e sostanze corrosive di vario genere. Oltre alla forestale sono stati allertati del problema i Carabinieri e il Comune di Arezzo che realizzerà un ordinanza per la pulizia della zona inquinata.
Risale al 12 febbraio la prima segnalazione di sversamento nelle falde acquifere circostanti di materiali oleosi, affioranti poi anche in superficie nei corsi d’acqua limitrofi. All’arrivo delle autorità contattate al momento fu evidenziata la provenienza da una fognatura e la Toscana Tabacchi è subito parsa come la fonte più plausibile. I sigilli sono quindi scattati dopo due settimane di attenta osservazione ed oggi la zona di 37mila metri quadrati non è più accessibile. Tra le altre cose sono stati evidenziati numerosi pozzi a cielo aperto, pericolosissimi oltre per che per l’ambiente anche per l’incolumità di eventuali persone entrate nel sito.