AREZZO – Scuola: a Sansepolcro nasce il Liceo Musicale
Il “Giovagnoli” cresce, importanti novità grazie alle proposte del dirigente De Iasi
Dal prossimo anno scolastico a Sansepolcro sarà istituito anche il Liceo Musicale all’interno dell’IIS Giovagnoli. E’ una delle novità, quella forse più importante, emersa negli ultimi giorni, che consentirà di allargare l’offerta formativa del territorio, qualificandolo ulteriormente e aprendo nuove prospettive agli studenti per il loro futuro.
Ne hanno dato notizia questa mattina il dirigente scolastico Giuseppe De Iasi e l’assessore all’Istruzione Mario Menichella in una conferenza stampa che ha illustrato modalità e dettagli del corso di studi.
“Grande soddisfazione per questo risultato e complimenti al prof. De Iasi, a cui va il merito dell’iniziativa – ha commentato l’assessore Menichella – Devo dire che ci sembrava una cosa quasi impossibile invece la sua istanza è andata a buon fine e questo è un grande traguardo per tutto il territorio. Come amministrazione comunale siamo a completa disposizione dell’istituto”.
Sansepolcro e l’intero comprensorio hanno una forte connotazione e vocazione artistica, nel senso più ampio del termine. Ed è in quest’ottica che si inserisce la scelta di provare a chiedere l’attivazione di un Liceo Musicale. Perché di “prova” si è trattato, come chiarisce De Iasi: “I Licei Musicali sono di difficile “concessione”, in quanto rappresentano delle peculiarità e portano con sé un notevole investimento da parte degli Uffici centrali; viceversa, se a valle di una autorizzazione fa seguito il positivo riscontro, misurabile con le iscrizioni, il guadagno è per tutti. Consapevoli delle difficoltà presenti e del vincolo che finora si conosceva, e cioè quello della propensione a non voler concedere attivazioni ulteriori di questi percorsi se non uno per provincia, capiamo quanto questo risultato abbia ancora maggior importanza”.
Il dirigente, a questo proposito, ringrazia il provveditore Roberto Curtolo “che ha creduto nella proposta che ho avanzato, e la Presidente della Provincia Silvia Chiassai che, con proprio decreto, ha autorizzato il tutto”.
L’iter per il raggiungimento di questo risultato è stato il seguente: in primis, si è aperta una condivisione di idee all’interno degli Organi Collegiali, dai quali è partita la proposta. Alla base della proposta c’erano considerazioni che non potevano restare inascoltate, secondo De Iasi: “A Sansepolcro c’è un istituto comprensivo che presenta al suo interno una sezione ad Indirizzo Musicale. In questo senso si vuole, in primis, offrire una possibilità di continuità con quanto svolto nel primo percorso di studio. In tutta la Valtiberina non esiste alcuna scuola come questa. Da un lato, la più vicina è ad Arezzo, dall’altro a Perugia. La presenza sul territorio di numerose, in proporzione, scuole di musica e al netto di maestri che privatamente svolgono il difficile compito di avvicinare o potenziare le conoscenze musicali dei giovani, ci hanno definitivamente convinti che la nostra proposta doveva essere resa manifesta”.
Il 13 ottobre, in conferenza zonale nella Sala consiliare del Comune di Sansepolcro, De Iasi ha presentato le sue tre proposte, già in quella seduta ampiamente apprezzate. “Il 5 novembre mi ripeto in Conferenza zonale provinciale, un incontro di notevole importanza in quanto si propongono tutti gli accorgimenti necessari che, a livello provinciale, costituiscono il Piano di dimensionamento scolastico, da approvare e successivamente sottoporre alla definitiva pronuncia dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) della Toscana – continua il dirigente scolastico – Il 29 novembre, la bellissima notizia: con decreto del Presidente della Provincia, il Piano, con incluse tutte le nostre richieste, è stato approvato”. E’ stata quindi autorizzata l’attivazione dei percorsi, a condizione che ci sia un congruo numero di iscrizioni che permetta di formare le classi. Intanto, entro il 31 dicembre dovrà essere approvato dall’USR.
Il percorso del Liceo Musicale è un percorso liceale a tutti gli effetti: accanto alle discipline canoniche tipiche di un liceo, sono inserite le ore “specialistiche” in ambito musicale. Caratterizzano l’offerta: Storia della Musica, Tecnologie musicali, Teoria Analisi e Composizione, Esecuzione ed Interpretazione, Laboratorio di musica d’insieme. Si struttura su 5 anni, con lezioni dal lunedì al venerdì, con 2 o 3 rientri pomeridiani in cui gli studenti si dedicheranno allo studio teorico-tecnico-pratico di due strumenti. L’iscrizione dello studente è soggetta ad una prova d’ammissione che mira, anche attraverso l’esecuzione strumentale, ad apprezzare e valutare predisposizione, attitudini e potenzialità dello studente.
Per quanto riguarda gli “sbocchi” al termine del percorso di studio, si ricorda che trattandosi di un percorso liceale si ha praticamente quella cultura trasversale che permetterà allo studente di accedere a qualsiasi percorso universitario, sebbene le scuole cosiddette AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale, come ad esempio il Conservatorio) rappresentino il naturale canale preferenziale dello studioso di musica. “Vale la pena ricordare che chi sceglierà un percorso accademico come il Conservatorio, avrà maggiori possibilità di successo nell’accedervi, dovendo come per il Liceo ma in modo molto più selettivo, svolgere una prova pratica ed una teorico-pratica per l’accesso” conclude il dirigente scolastico.
Oltre all’attivazione del Liceo Musicale, il “Giovagnoli” ha ottenuto l’indirizzo dell’Industria e Artigianato per il Made in Italy per il legno (ad Anghiari); poi è stato attivato un indirizzo di notevole impatto e non ancora presente sul territorio, quello dell’Istituto Tecnico ad indirizzo “informatica e telecomunicazioni”
Domani, sabato 18 dicembre, è in programma l’Open Day all’istituto “Giovagnoli” per le famiglie che vogliano avere informazioni sui corsi di studio dell’istituto. Quella può essere l’occasione per approfondire queste importanti novità.