
AREZZO – La 24ore di tennis del Ct Giotto sposa la causa del Calcit
I proventi della maxipartita organizzata dal Ct Giotto saranno devoluti all’associazione aretina. L’evento, in programma a cavallo tra il 22 e il 23 luglio, sosterrà l’acquisto dell’Apotecachemo
Saranno interamente devoluti in beneficenza al Calcit i proventi della quarta edizione della “24ore di tennis”. L’iniziativa è nata per unire lo sport e la beneficenza e, per quest’anno, il Ct Giotto ha deciso di donare all’associazione aretina tutto il ricavato di questa maxipartita per contribuire all’acquisto dell’Apotecachemo, il sistema automatizzato e robotico per la preparazione di farmaci chemioterapici.
«La “24ore” è uno degli appuntamenti di punta della vita sociale del Giotto – affermano gli organizzatori Riccardo Boncompagni, Alberto Donati e Filippo Niccolai. – L’invito a partecipare è rivolto ai tennisti di tutti i circoli cittadini, a cui offriremo la possibilità di vivere una splendida iniziativa all’insegna dell’amicizia, del divertimento e della solidarietà, con tanti eventi collaterali dedicati ai grandi e ai bambini».
La “24ore di tennis” sarà eccezionalmente anticipata dalla prima edizione della camminata dal Giotto alla Verna.
Domenica 10 luglio, alle 6.00, soci e atleti si troveranno al circolo aretino per iniziare una marcia che dopo otto ore di cammino li vedrà arrivare fino al santuario casentinese. Questo lungo pellegrinaggio è stato organizzato con l’intento di promuovere la dimensione aggregativa e di proporre una sfida impegnativa ed affascinate, con il Giotto che offre la possibilità di partecipare all’intera cittadinanza.