Carmignano (PO) – Palio dei chiuchi San Michele 2022 “bi-colore” insieme al Celeste, doppia vittoria del Bianco
Il rione della Torre trionfa nel Teatro in strada e si aggiudica la vittoria a pari merito con il rione Celeste nel Palio dei ciuchi. Il verdetto ieri sera a notte fonda in piazza a Carmignano.
I versi di Florio Londi, l’amore tormentato tra una nobile e un contadino nella Carmignano del Settecento e l’abolizione della pena di morte in Toscana al centro della sfilata vincitrice
Si tinge di bianco l’edizione 2022 della festa di San Michele a Carmignano, che segna il ritorno della manifestazione dopo due anni di stop per la pandemia. È infatti il rione Bianco, rione della Torre, il vincitore sia del Teatro in strada che del Palio dei ciuchi, successo quest’ultimo condiviso con il rione Celeste, che conquista il primo posto a pari merito nella corsa. Il verdetto è arrivato stanotte, quando in piazza Vittorio Emanuele II erano quasi le 3 – orario che segna un record di attesa –, dopo l’ultimo dei tre appuntamenti della manifestazione, tenutosi ieri sera dopo lo slittamento della data di giovedì scorso a causa del maltempo (la festa si sarebbe dovuta concludere infatti domenica pomeriggio).
«La festa è finalmente tornata ai carmignanesi e di questo siamo orgogliosi e felici – afferma il presidente del Comitato organizzatore per i festeggiamenti del San Michele Gianni Nicolosi –. Abbiamo lavorato al massimo delle nostre possibilità, con determinazione, e lo sforzo è stato ripagato dalla gioia sui volti di chi ha partecipato alla festa. I rioni hanno portato in piazza quattro sfilate dalla qualità artistica altissima, un vero e proprio miracolo se si pensa che si tratta di persone non professioniste. Grazie ai rionali, ai volontari e a tutti coloro che ci hanno affiancato e sostenuto. Arrivederci alle prossime edizioni, con l’obiettivo di migliorarci sempre».
«Il ritorno del San Michele dopo due anni di assenza è stato un grande successo di pubblico e di spettacolo, con quattro sfilate magnifiche che hanno coinvolto tantissime persone, dando grande qualità e lustro all’evento: una ripartenza in grande stile – ha commentato il sindaco Edoardo Prestanti. – Complimenti ai vincitori, anche se, come sempre, a vincere grazie a questa festa è tutta la nostra comunità».
Era dal 2013 che i bianchi non trionfavano nelle sfilate e anche allora fecero “cappotto”, con una doppia vittoria nelle due sfide, mentre nel 2019, ultima edizione della festa svolta prima della pausa forzata per l’emergenza Covid, si erano portati a casa il palio.
«I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine – commenta la vittoria il caporione Bianco Gabriele Bellini –. Siamo partiti quest’anno con un nuovo consiglio, una nuova organizzazione e abbiamo ingaggiato un nuovo regista: lui ci ha dato l’idea e noi l’abbiamo seguita e portata fino in fondo. E ci ha portato a vincere. Grazie a tutti». Bellini ha alzato in piazza il trofeo del San Michele 2022: una statuetta raffigurante l’arcangelo patrono del paese offerta dalla Pro Loco di Carmignano.
“Un tenue filo di luce” è il titolo della sfilata portata in piazza dai bianchi, con la regia di Lorenzo Tarocchi: tramite i versi del poeta carmignanese Florio Londi, cantore in ottava rima scomparso nel 1997, racconta la storia d’amore tormentata tra una nobile e un contadino nella Carmignano del Settecento, sullo sfondo dei contrasti tra lavoratori della mezzadria e signori, al tempo in cui il granduca di Toscana Pietro Leopoldo abolì la pena di morte.
«Quando sono venuto per la prima volta nel rione Bianco ho capito quanto cuore c’è in questa manifestazione – racconta il Tarocchi, al suo primo San Michele –. Qui si respira aria di teatro, aria di sfida e tutti i “miei ragazzi” sono stati coinvolti in questa cosa: tutti si sono sentiti protagonisti. Erano quattro anni che non curavo la regia di uno spettacolo teatrale, perciò devo ringraziare questo gruppo meraviglioso per avermi ridato la voglia di fare teatro a grandi livelli».
A decretare la vittoria dei bianchi la giuria dei 15 esperti del mondo dello spettacolo che, cinque per ogni giornata della festa, hanno assistito alle rappresentazioni: 54 i punti che hanno assegnato al rione Bianco. “Esecuzione impeccabile, costumi sgargianti, buona sincronia – si legge nel giudizio di uno dei membri della giuria –. Narrazione intrisa di poesia, carri perfettamente congegnati, ottima drammatizzazione e coreografia: nel complesso uno spettacolo di altissimo livello”.
Secondo classificato, con 48 punti, il rione Giallo, che in “Come lacrime nella pioggia”, con la regia di Matteo Cecchini, ha proposto un viaggio nelle scene dei film più famosi degli anni ‘80 e ‘90 per raccontare la storia di un amore nato e cresciuto a Carmignano e il legame tra un figlio e il padre che non ha mai conosciuto. Terzo il rione Verde, a cui sono andati 41 punti: la sua sfilata “Ali di polvere”, attraverso la regia di Francesco Dendi, racconta la storia della poetessa Alda Merini, della sua vittoria del premio Poesia di Bacchereto nel 1991 e della scultura dedicata al suo poema realizzata dell’artista Luigi Petracchi. A piazzarsi in quarta posizione è il rione Celeste, con 22 punti: la sua “Uno nove quattro quattro”, grazie alla regia di Alessandro Fusco, riporta i presenti all’agosto del 1944, quando ad Artimino cinque civili furono trucidati dai nazisti, ma dà anche vita ad uno struggente parallelo con la guerra in Ucraina.
La giuria chiamata a votare per il teatro in strada del San Michele 2022 era composta da: l’architetto Alessandro Pelligra, la giornalista ed organizzatrice di eventi culturali Assunta Castaldo, l’attrice Manuela Crisanti, la costumista Paola Pistolesi, l’insegnante di recitazione Salvatore Pagano, la scenografa Maria Teresa Simi, l’insegnante di storia Patrizia Favati, Laura Simonetti, attrice, Daniele Micheli, critico d’arte ed esperto di storia dell’arte, Andrea Colzi, insegnante di recitazione, Riccardo Bonuccelli, fotografo, il regista Bruno Ricciardi, l’attrice e scenografa Arianna Ricciardi, giornalista e critica d’arte Cinzia Guidetti e l’architetto Saverio Pisanello.
Emozionante anche la sfida del Palio dei ciuchi del San Michele 2022. Come dicevamo, a vincere sono stati a pari merito il rione Celeste e il rione Bianco, che nelle tre manche della gara hanno portato a casa entrambi 7 punti. Carico di adrenalina il testa a testa finale di ieri sera tra il fantino bianco Francesco Risaliti e il celeste Thomas Bresciani, che ha visto Risaliti tagliare il traguardo per un soffio prima di Bresciani. Sono stati entrambi i rioni dunque a sollevare la coppa offerta quest’anno dal gruppo Tirrenia Trucks e Truck Service. Sette punti anche per il rione Giallo, grazie al fantino Lorenzo Cappellini, a cui però va il secondo posto per i piazzamenti ottenuti nei tre turni della gara (due secondi posti e un terzo posto). In terza posizione il rione Verde, che ha disputato la corsa con il fantino Andrea Boccafoschi, a cui sono andati 4 punti.
Un riconoscimento quest’anno è andato anche allo storico speaker della manifestazione Stefano Fatighenti: con questa edizione sono infatti 40 anni che la sua voce inconfondibile accompagna la festa. Il Comitato organizzatore, nel ringraziarlo, ha voluto per questo premiarlo con una targa.
Tutti i momenti più belli del San Michele 2022, con foto, video e commenti, si possono rivivere sulla pagina Facebook e su quella Instagram “Festa San Michele Carmignano”.
Foto: Lorenzo Marzano