LIVORNO – Sociale, “Medì”, trovare rotte nel mare agitato dalla guerra e della pandemia
Ritorna il convegno internazionale della Comunità di Sant'Egidio
Dopo due anni, che hanno sconvolto la storia mondiale, torna Medì, il convegno internazionale sulle città del Mediterraneo che si svolgerà il 27 e 28 maggio a Livorno al teatro La Goldonetta su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio.
Al convegno seguirà – alle ore 17 del 28 maggio dalla Piazza del Comune – la marcia della Giornata cittadina per la Pace “Città per la Pace” che ricorda i bombardamenti della città del 28 magio 1943 e tutti i paesi oggi in guerra.
“Un mare agitato dalla storia”: lo vuole descrivere Medì attraverso le tante voci delle città, non solo dopo la pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina, ma anche alla luce di altri eventi e sconvolgimenti, che stanno cambiato le città del Mediterraneo.
“Un mare agitato dalla storia”: lo vuole descrivere Medì attraverso le tante voci delle città, non solo dopo la pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina, ma anche alla luce di altri eventi e sconvolgimenti, che stanno cambiato le città del Mediterraneo.
Il convegno sarà suddiviso in tre tavole rotonde:
· Mediterraneo, un mare agitato dalla storia (venerdì 27 maggio – ore 17)
· Città aperte: accoglienza e integrazione (sabato 28 maggio – ore 10)
· Città inclusive: la cultura del vivere insieme (sabato 28 maggio – ore 11.30)
· Mediterraneo, un mare agitato dalla storia (venerdì 27 maggio – ore 17)
· Città aperte: accoglienza e integrazione (sabato 28 maggio – ore 10)
· Città inclusive: la cultura del vivere insieme (sabato 28 maggio – ore 11.30)
È previsto il saluto introduttivo del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del Sindaco di Livorno Luca Salvetti. Le tavole rotonde saranno introdotte da una relazione di Andrea Riccardi, storico e fondatore della comunità di Sant’Egidio, grande conoscitore della storia mediterranea e dell’arte del dialogo nel costruire la Pace.