GROSSETO – Ex Sitoco, 26,5mln di interventi programmati. Monni: “Più risorse per la bonifica”
Saranno potenziati gli interventi di bonifica del SIN (sito di interesse nazionale) di Orbetello – area ex Sitoco. E’ stata appena approvata in Giunta la delibera con cui si dà il via libera allo schema di atto integrativo dell’Accordo di programma che individua 26,5 milioni di interventi programmati dei 34,5 mln a disposizione, 9milioni in più rispetto ai 17mlm dell’accordo originario stipulato nel 2018.
“In questo modo- spiega l’assessora all’ambiente Monia Monni- , a seguito degli incontri della Cabina di regia per uno dei bacini sarà possibile procedere con una messa in sicurezza permanente, invece di rimuovere e smaltire il materiale. Questo ci permetterà, in accordo con il Ministero, di ottimizzare l’utilizzo delle risorse a disposizione per gli interventi necessari”.
Le novità dell’accordo prevedono la bonifica dell’area denominata “Bacino 2 – Area Lagunare”, che insieme al cosìdetto Bacino 2 restituirà alla laguna oltre 6 ettari, che attualmente sono occupati da scarti della passata attività industriale.I lavori saranno seguiti da un’attenta analisi delle contaminazioni dei sedimenti effettuata non solo da ISPRA, ma anche dagli altri enti di ricerca (CNR, ISS), oltre che dalla nostra ARPAT.Inoltre saranno interessate dalla bonifica anche le aree private, che saranno soggette ad analisi sui sedimenti del canale antistante a Cittadella prodromiche al completamento della sua cinturazione.
“Possiamo affermare – aggiunge l’assessora – che con la stipula dell’atto integrativo abbiamo posto solide basi per l’avvio della bonifica dell’area ex Sitoco, che permetteranno di restituire 6 ettari alla Laguna di Orbetello”
L’atto modificativo dell’Accordo, dopo essere stato approvato dai vari soggetti firmatari e sottoscritto, dovrà essere inviato alla Corte dei conti per la sua registrazione.
Per quanto riguarda nello specifico il finanziamento 30 milioni dei 34 complessivi sono risorse che provengono dal Fondo di solidarietà e coesione 2014-2020 cosa che comporta che SOGESID, la società in house del ministero della transizione ecologica individuata dall’accordo quale soggetto attuatore, concluda le operazione di affidamento dei lavori, entro il 31 dicembre 2022, e la loro conclusione entro il 2025.