Aree montane, Saccardi a Marradi: “Investiamo su un pezzo fondamentale di Toscana”
Attenzione costante e nuovi impegni a favore delle aree montane, che sono tasselli fondamentali per l’economia e il benessere della Toscana.
Lo ha ribadito la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi durante la visita nei territori dei Comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio dove ha incontrato i sindaci, Tommaso Triberti e Philip Moschetti, e visto alcune delle aziende locali.
“Le politiche per la montagna intercettano in modo trasversale competenze e ambiti diversi – ha detto Saccardi – ed hanno ripercussioni importanti sulla qualità dei prodotti nei Comuni che si trovano a valle. Hanno bisogno di essere accompagnate da un lavoro di carattere culturale che crei un legame stretto tra salute e stili di vita, qualità agroalimentare a anche benessere degli animali. Per questo necessitano di risorse e avranno una priorità nel Programma di Sviuppo Rurale. In questo senso – ha detto ancora – sto lavorando per reintrodurre i due milioni di euro a favore della montagna nella prima variazione di bilancio. Emaneremo inoltre un nuovo bando per le indennità compensative e lo attiveremo intanto con le economie avanzate dai precedenti bandi del Piano di sviluppo rurale. Inoltre, non appena il Governo avrà specificato le ripartizioni dei fondi agroalimentari, nella programmazione ci sono già 1,5 milioni di euro per il 2021 e 1,5 milioni di euro per il 2022. Ci saranno presto anche due bandi per il biologico da 50 milioni ciascuno: due provvedimenti che delineano bene quale sia la nostra idea di sviluppo e che infatti prevedono 1 milione per la certificazione di sostenibilità economica, ambientale e etica; 3 milioni per la piattaforma logistica delle filiere corte e per le piccole aziende, 3 milioni per le strutture che favoriscano la partecipazione alle fiere della filiera corta”.
Saccardi ha anche annunciato un sostegno alla forestazione e agli aiuti per le filiere locali, così come un impegno per la semplificazione delle domande e una ricerca di nuovi strumenti per limitare i danni degli ungulati.
Regno della castagna e dei marroni, in un territorio che sta facendo i conti con seri problemi di spopolamento, uno degli obiettivi di cui la vicepresidente ha discusso con i gli amministratori locali è quello di riavvicinare i giovani alla coltivazione della castagna, puntando sulla formazione di una nuova generazione di castanicoltori.
Dopo gli incontri istituzionali, Saccardi ha visitato l’Azienda ortofrutticola Mugello, nata nel 1984, che occupa 100 lavoratori per la lavorazione delle castagne e dei marroni. E’ qui che in gran parte vengono canditi i marroni che diventano i famosi marron glaces.
La vicepresidente si è poi recata presso un allevamento di limousine biologiche, la “Sasso agri.comes”, nata come cooperativa di recupero per ragazzi svantaggiati, basata su castanicoltura, produzione di cereali e ortaggi e che poi da progetto educativo è diventata vera e propria azienda. Una realtà dove il benessere animale è al centro della missione e dove adesso si sta pensando di realizzare un progetto per il mercato e home delivery con prodotti locali e un laboratorio per la trasformazione della carne da destinare alle mense delle scuole e delle RSA.