5° Firenze FilmCorti Festival, il 23 marzo allo ZAP in S. Maria Maggiore
Venerdì 23 marzo è pronta una nuova sessione delle pre-selezioni per il 5° Firenze FilmCorti Festival, come sempre nei locali dello ZAP (Zona Aromatica Protetta) in vicolo S. Maria Maggiore, 1, a Firenze.
La serata si preannuncia ricca di film di grande interesse, con registi di valore. Segnaliamo la presenza di un atteso film russo, La barca, di Valerri Gaken, di un film messicano, Chispita di Marco Garza, del film greco Love Choice, e dal Belgio il film Calamity. Avremo poi film dalla Germania, dall’Austria, dall’Olanda, dalla Spagna e dalla Svizzera. E’ atteso con interesse il film del regista turco Ertuğ Tüfekçioğlu, che è una coproduzione tra Turchia e soprattutto Francia, dal titolo The midpoint of a very long story.
L’Italia sarà rappresentata da tre film. Il primo è Sindrome di Rina La Gioia, una dinamica regista di origini pugliesi piena di grandi interessi culturali. Il film è la storia di una quarantenne che vorrebbe dare un senso diverso alla propria vita, riempiendo il vuoto che sente attorno a sé. Gli altri due film sono di Alberto Mosca, che ha al suo attivo una filmografia come regista e come attore molto ricca e articolata e si presenta con due film: Go Over/Passa Oltre girato in un villaggio della Sicilia, la cui tranquillità sembra essere definitivamente compromessa per presenze non a tutti gradite, l’altro film è I-Emme, la storia di un adolescente con gravi problemi di relazione e con alle spalle una famiglia molto rigida, il suo unico desiderio sarà quello di andare via definitivamente.
Infine segnaliamo la presenza di due documentari.
II primo viene da Cipro, The alien trail, e narra del travaglio degli immigrati approdati in quell’isola e dei grandi problemi che devono affrontare. Cipro come Lampedusa?
Il secondo docufilm è della regista rumena Miruna Donu: è la storia di una terra, anzi di una striscia di terra, quella del litorale rumeno sul Mar Nero, il film si intitola appunto Litoral/Coastland.
Questo il programma delle proiezioni:
- Calamity di Maxime Freyers& S. De Streyker (Bel. 2017) min. 23.00
- Chispita di Marco Garza (Mex. 2017) min. 08.34
- I-Emme di Alberto Mosca (IT 2015) min. 15.20
- La barca/The boat di Valerri Gaken (Rus. 2017) min.15.00
- Litorale/Coastland di Miruna Donu (Rom. 2018) min. 12.14
- Love choice di Carsten Sean Singh (GR 2018) min. 08.00
- Metastasises di Felix Kalaivanan (Austria 2018) min. 09.30
- Passa Oltre/Go Over di Alberto Mosca (IT 2017) min. 20.00
- Sindrome di Rina La Gioia (IT 2017) min. 15.00
- Thanatos di Axel David Sanchez Pujol (SP 2018) min. 12.29
- The alien trail di L. Iordanou & N. Economopulos (Cyprus 2018) min. 20.33
- The birth of Venus di M.Sokhadze & Aidan Buchi (Sviz. 2016) min. 23.41
- The midpoint of a very long story di Ertuğ Tüfekçioğlu (FR/Tur. 2013) min. 29.00
- Weeen/Labor di Nils Vleugels (NL 2017) min. 14.00
- Winter solstice di Simon Schneckenburger (Ger. 2017) min. 13.17