PISA – Bancarelle del Duomo: ‘Da domani inizia lo sciopero della fame’
Pisa – Bancarelle del Duomo: da domani inizia lo sciopero della fame.
Ad annunciarlo Confcommercio Pisa e Confesercenti Toscana Nord e Commissione Duomo, al termine di una folta assemblea di tutti gli operatori di piazza Duomo. Saranno una ventina gli esercenti che inizieranno da domani mattina questa forma di protesta pacifica e non violenta. La decisione è conseguenza degli ultimi avvenimenti.
La richiesta ufficiale delle associazioni di categoria rivolta direttamente al sindaco di Pisa, “per una convocazione immediata ed urgente di un tavolo tecnico, cui sia deputata la verifica di soluzioni alternative a via Pietrasantina” – non ha avuto per il momento nessun tipo di esito da parte del sindaco Marco Filippeschi. Gli operatori del Duomo hanno espresso anche il rifiuto alla richiesta di liberatoria proposta loro dall’amministrazione comunale.
La richiesta prevede che ciascun titolare sottoscriva i seguenti impegni: “che il proprio manufatto sia rimosso e demolito da apposita ditta incaricata dall’Amministrazione Comunale; che il proprio manufatto sia rimosso e trasferito da apposita ditta incaricata dall’amministrazione comunale, intero o sezionato in più parti, ove necessario, in apposita area comunale in attesa del ritiro; che il manufatto, con le modalità di cui al punto precedente, sia collocato nel posteggio assegnatoli nel parcheggio di via Pietrasantina, consapevole che l’utilizzo per fini commerciali dello stesso dovrà essere garantito da certificazione tecnica di agibilità”.
Dall’assemblea è emerso che nessuno degli operatori ha intenzione di firmare questa liberatoria per lo sgombero delle bancarelle, ritenendo che “le bancarelle, come previsto dall’ordinanza comunale, volontariamente o coattivamente, in qualunque stato esse si trovino, debbano essere trasferite in via Pietrasantina”.
Nella foto: da sinistra Gian Marco Boni (Coordinatore Commissione Duomo), Elisabetta Ficeli (Vicedirettore ConfcommercioPisa), Giulio Garzella (Vicedirettore Confesercenti). ConfcommercioPisa Comunicazione & Stampa
fonte: Confocommercio