Whirlpool, Fabiani a Siena: “Questa è la marcia per la verità”
Quando il variopinto corteo Whirlpool sfocia in piazza del Campo, Siena è talmente bella da levare il fiato.
Ma non una sola voce di quei cori viene meno: l’inno di Siena rimbomba per i veicoli del centro e inonda la piazza. La voce degli operai che Valerio Fabiani, consigliere di Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali, abbraccia dal palco riconoscendo a tutti ‘Il diritto alla verità:
“non è tollerabile – scandisce – che la multinazionale diserti il tavolo Mise e noi, come voi, non arretriamo. Oggi inizia un un percorso che dovrà fare luce sulle reali intenzioni dell’azienda e sul futuro degli stabilimenti italiani ed europei”.
Con Fabiani il sindaco Luigi De Mossi, il presidente della Provincia, Davide Mussagli, e i rappresentati delle organizzazioni sindacali. E naturalmente le Rsu di Whirlpool, accolte anche in consiglio comunale.
Sul tavolo il passaggio di consegne verso il nuovo Governo nazionale, che eredita dal precedente il dossier Whirlpool.
“Abbiamo lavorato in questi giorni e anche in queste ore con le strutture ministeriali- afferma Fabiani -; vogliamo che questa vertenza resti in cima alle priorità del Governo che verrà”.