SPORT – Cinema e danza, il festival di Montecatini lancia il primo campus internazionale dedicato ai giovani
Il Montecatini International Short Film Festival lancia a Roma il nuovo progetto in collaborazione con AiCS
Un Campus che accoglierà cento ragazze e ragazzi, provenienti da tutta Italia, che per cinque giorni studieranno i linguaggi del cinema e della danza accanto ai professionisti del settore, e impareranno a produrre le loro biografie artistiche e il loro primo cortometraggio, che avrà poi una visibilità internazionale: è il nuovo progetto lanciato dal MISFF Montecatini International Short Film Festival in partnership con AiCS – Associazione italiana Cultura Sport, presentato ufficialmente oggi a Palazzo Madama dal Direttore Artistico del Montecatini International Short Film Festival Marcello Zeppi e dal Presidente di AiCS Bruno Molea, alla presenza del Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali Tiziana Nisini, del Sindaco di Montecatini Terme Luca Baroncini, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Montecatini Terme Alessandro Sartoni, del Senatore Manuel Vescovi, promotore dell’incontro, di Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, di Serena Ranieri, Presidente di Federmep, dell’attrice e regista Elisabetta Pellini, di Paola Sorressa, Direttrice Artistica della Mandala Dance Company partner del Progetto, nonché co-direttrice del Campus Cinema&Danza e Coordinatrice Nazionale della Commissione Tecnica Nazionale di AICS per il settore Danza, di Alessandra Moretti, Responsabile Nazionale Archivio Cinema MISFF, e di Olga Strada, Presidente della Giuria Internazionale del Festival di Montecatini. Collegati in streaming un gruppo di giovani di Montecatini Terme, studenti del PCTO organizzato dal MISFF in collaborazione con il Liceo Coluccio Salutati, rappresentati da Matteo Pistoresi.
Un’iniziativa unica nel suo genere: il Campus Internazionale Cinema & Danza, questo il titolo del progetto, si terrà a Montecatini nel corso dell’edizione 2022 del Montecatini International Short Film Festival (in programma dal 26 al 30 di ottobre), e sarà rivolto a giovani di varie fasce di età, provenienti da tutta Italia e dal mondo; a Montecatini sono attesi cento partecipanti, impegnati nella formazione sul campo.Il progetto deve la sua genesi alla direzione artistica del Montecatini International Short Film Festival, e nella corrente edizione si sviluppa congiuntamente con l’ente di promozione sportiva e sociale AiCS (Associazione Italiana Cultura e Sport) e all’Associazione Montecatini Cinema APS. È orientato alla formazione di registi, filmmaker, direttori e allievi di scuola di danza e coreografi, e alla valorizzazione della danza nel cinema e alla narrazione digitale e audiovisiva dei territori attraverso il cinema e la danza. L’intento è dunque quello di formare nuovi addetti del settore, sia cinematografico che della danza. L’unione tra queste due nobili arti, diffusa tra i giovani, valorizza la promozione dei beni comuni. Nel corso dei workshop, saranno realizzati vari formati audiovisivi e infine un cortometraggio finale. Il film verrà presentato direttamente al Montecatini International Short Film Festival e, tramite il tour mondiale MISFF IRS , presso festival, scuole, IIC, la Società Dante Alighieri, le piattaforme online e VOD collegate, e TV partner come TVL .
Durante il Campus, poi, per dare slancio, visibilità e reputazione ai giovani saranno girate “Biografie & Stories” per i partecipanti selezionati e per gli allievi delle scuole danza.
Il Campus rientra in un progetto più ampio presentato sempre in forma congiunta dal nuovo comparto di Cinema & Danza AiCS, con valenza pluriennale, volto a fare della “Cinema & Danza Academy” un’attività di formazione continua per la specializzazione di nuove figure professionali incentrate sulla nuova forma narrativa della danza attraverso il cinema.
Nei cinque giorni di Campus, i partecipanti prenderanno parte a workshop, masterclass e corsi di formazione, con il coinvolgimento di docenti di cinema, registi, fotografi di scena, cameraman, truccatori, addetti ai costumi, scenografi e coreografi. Tanti i laboratori previsti: per citarne alcuni, quello di “Cinematerapia” condotto da Eleonora Capitani, in cui la visione dei film è utilizzata come strumento per comprendere e analizzare i propri sentimenti ed esplorare il proprio mondo interiore, o il laboratorio “Come in un film” in cui attraverso cinema, psicologia e meditazione i partecipanti esplorano il proprio mondo interiore con gli strumenti della psicologia e della meditazione per poi scrivere e realizzare un cortometraggio tratto dalla loro vita, o ancora “Theatrum Mundi”, un laboratorio di teatro partecipativo abbinato al cinema, condotto da Maria Paola Viano, e un laboratorio di fotografia del viaggio curato dall’artista e fotografo Alberto Di Mauro, in arte en nico, il laboratorio “Abitare gli spazi con la danza” a cura della coreografa internazionale Paola Sorressa, e tanti altri.
Il progetto avrà una sua vetrina internazionale, grazie al roadshow internazionale del MISFF, che è gemellato con il portoghese Avanca Film Festival, il francese Festival International du Film sur le Handicap, il festival russo 17 Momenti, il festival Kinoproba di Yekaterinburg e il Festival Internazionale di Cinema di Kiev KIFF Kinolitopys.
Ma non solo: i materiali filmici realizzati durante il campus saranno poi utilizzati per la creazione dell’ “Archivio della Identità di Montecatini Terme”, un database multimediale dedicato alla promozione e alla valorizzazione della città di Montecatini Terme, in collaborazione con le associazioni di categoria e le imprese turistico-alberghiere; un nuovo modello di promozione del territorio, che farà scuola e che potrà essere applicato anche in altre realtà italiane.
In questo contesto grazie alla collaborazione fra MISFF, Federmep e agli Archivi Nazionali del Cinema Italiano, sarà creato il primo “Archivio Audiovisivo e Cinematografico del Matrimonio Italiano”, un archivio nazionale storico cinematografico dedicato al matrimonio italiano, lungo l’arco temporale che va dall’immediato dopoguerra ad oggi. Il progetto, inoltre, prevede l’allestimento di un set cinematografico per la produzione di un docufilm dal titolo Il matrimonio italiano perfetto a Montecatini Terme, che verrà girato durante le giornate della prossima edizione del Montecatini Short Film Festival, con un progetto a cura di Alessandra Moretti e Marcello Zeppi.
Promozione del territori, ma anche internazionalizzazione: l’ottica globale fa infatti parte del Dna del Montecatini International Short Film Festival che, tramite il “Centro Studi Internazionale Identità Italiana” collegato ai presidi degli italiani all’estero, al network dei centri dedicati allo studio della lingua italiana (tra cui le sedi della Società Dante Alighieri) , alle rappresentanze italiane all’estero e alle reti di imprese italiane, persegue l’obiettivo di veicolare tramite il cinema l’identità stessa del Belpaese, tra tradizione e innovazione, con un ritorno anche in termini di immagine percepita all’estero. Con una novità: in questa edizione del festival del cortometraggio, i membri della giuria saranno mille giovani provenienti da tutto il mondo -selezionati in collaborazione con festival e università partner del MISFF e con la Società Dante Alighieri- che partecipando alla selezione come membri della Giuria Internazionale del Festival diventeranno “ cittadini onorari” di Montecatini Terme e novelli ambasciatori del comune toscano nel mondo.
I COMMENTI
Marcello Zeppi, Direttore Artistico della manifestazione, dichiara: «Un festival internazionale crea, solitamente, nuove opportunità per un territorio. Quando il Festival riesce a sviluppare nuove produzioni, Campus e laboratori creativi permanenti con la presenza di centinaia di giovani, produce un’alchimia che annulla il tempo. Il Cinema diventa una costante presenza nella città e nelle scuole, non è più visto come concorso di film già realizzati, quanto ambiente culturale, luogo elettivo per la formazione di nuove generazioni, creazione nuovi linguaggi, che per la prima volta, avendo origine in un Festival, alimentano e creano nuove forme di narrazione del “ Patrimonio Italiano” nel mondo. Un’attività creativa, costante e vitale che genera valori perpetui da tramandare alle generazioni future».
«La danza è un’arte dalla grande forza narrativa e sociale – commenta il presidente di AiCS, Bruno Molea -. Sia sotto il suo profilo sportivo, sia sotto il profilo culturale è in grado di promuovere condivisione, inclusione, socialità. Saperla raccontare in immagini, suscitando emozioni e rendendola ancora più accessibile, è fondamentale per il suo sviluppo e per offrire ai più giovani un nuovo spazio di azione, nell’ambito sia della danza che della cinematografia. Da qui, il connubio naturale con il Festival che proprio alla danza riserva ampio spazio. Promuovere la cultura come leva di socialità e crescita rientra tra gli impegni di AiCS che fa della crescita dei giovani in modo armonico uno dei suoi valori più alti».
Questo il commento di Luca Baroncini, Sindaco di Montecatini Terme: «Il rapporto tra la città di Montecatini Terme e il Cinema è un rapporto che si fonda su una prestigiosa tradizione. La nostra città è stata ambientazione di diversi film girati qua. Non di meno è importante e conosciuta in tutta Italia la tradizione con il mondo dei cortometraggi, tradizione che tocca il suo vertice proprio con l’evento Montecatini International Short Film Festival, divenuto un vanto per la Città. Montecatini Terme dallo scorso anno è uno dei siti Unesco Patrimonio Mondiale dell’umanità, il nostro rapporto con il ministero della cultura è davvero positivo e mi preme ringraziare il personale del ministero con cui abbiamo un bellissimo rapporto ed il sottosegretario Lucia Borgonzoni che ci è sempre vicina».
Alessandro Sartoni, Assessore alla Cultura del Comune di Montecatini, commenta: «Come ogni anno il Montecatini International Short Film Festival segnerà alla fine della stagione estiva un momento importante di relazione fra Montecatini Terme e mondo del cinema, in particolare quello legato alla realtà del cortometraggio di cui la nostra città è certamente una delle capitali nazionali. A fianco di questo, all’interno dell’ampio ventaglio di offerta culturale che il Comune di Montecatini Terme propone a cittadini ed ospiti e per rafforzare il concetto di Montecatini legata già dal 1926 al mondo del cinema, la rassegna sarà anticipata dall’inaugurazione di una grande mostra fotografica in corso di predisposizione in collaborazione con l’Archivio Catterinich e che sarà visitabile presso la Galleria Civica Montecatini Contemporary Art fino all’Epifania 2023».
«L’Italia e il cinema sono profondamente legati», dichiara Alessandro Masi, Segretario generale della Società Alighieri, «e la Dante ha fatto ricorso agli strumenti dell’audiovisivo per promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiane. Progetti come In viaggio con Dante, Le Pillole della Dante e i formati audiovideo nei corsi di lingua della nuova piattaforma www.dante.global sono alcuni esempi. La tradizione cinematografica italiana ha contribuito alla fortuna del made in Italy nel mondo e sostenere il grande schermo e il cinema di qualità con un’ottica di Sistema Italia significa promuovere la nostra lingua e cultura anche grazie alle rassegne storiche, tra cui il festival di Montecatini».