Referendum Abrogativo legge sanitaria di Rossi. Via alla raccolta di firme
Ad Arezzo, lo scorso 28 marzo, su proposta del Comitato per la Sanità Pubblica, si è costituito il Comitato per il Referendum Abrogativo della Legge Regione Toscana 28/2015.
Dopo aver analizzato la nuova legge regionale sulla sanità, dal Comitato è emersa la totale disapprovazione della Politica Sanitaria regionale voluta dal Presidente Enrico Rossi che ha portato ad una ferma opposizione alla Legge 28/2015. Una Legge che sostanzialmente consente di porre in essere la dichiarazione delle eccedenze di Personale Dipendente, gli Esuberi (art 14,16,17), alle Aziende Sanitarie Locali, alle Aziende Ospedaliere Universitarie, agli Enti e Fondazioni e che impone la nomina di tre Super Manager, muniti di portafoglio, veri gestori politici del Presidente Rossi.
Aderire al Comitato per il Referendum Abrogativo della legge 28/15 implica la netta contrarietà alla Politica Sanitaria di Rossi e del PD, sia in ambito Regionale che Locale.
Fanno parte del comitato Giuseppe Rossi, Presidente, Ennio Gori e Giacomo Petrai, Segretari, Oreste Giommoni, Tesoriere e, per i rapporti con la Stampa, Melissa Frulloni. I membri del Consiglio, invece, sono Egiziano Andreani, Anna Testi, Fernanda Caprilli, Silvia Chiassai, Anna Martini, Bobini Valerio.
Aderire al Comitato Regionale per il Referendum Abrogativo della legge regionale di riorganizzazione delle Asl è semplice:
Per i cittadini – Occorre cercare su Facebook il gruppo pubblico “COM. REFERENDUM – SEZIONE DI AREZZO” e richiedere l’adesione. Poi, per sostenere la raccolta firme per il Referendum Abrogativo della legge Regione Toscana 28/2015, è possibile rivolgersi alle singole Associazioni Locali, Comitati, Partiti, Movimenti che aderiscono all’iniziativa.
Per le Associazioni, Comitati, Partiti, Movimenti – Occorrerà comunicare ai Portavoce Regionali (Giuseppe Ricci e Valerio Bobini) il responsabile della raccolta firme, stampare, a propria cura, il modulo delle firme avendo cura di riportare sul frontespizio il Logo del Comitato Regionale e comunicare la quantità dei moduli stampati in ordine numerico.
Le firme vanno raccolte avendo cura di indicare nome, cognome, indirizzo, documento di riconoscimento, mail, numero di telefono e firma del cittadino che aderisce.
La raccolta delle prime 2000 firme, necessarie per il Referendum Abrogativo della Legge 28/ 2015, ha preso già il via.
Il 2 Aprile, i portavoce regionali Giuseppe Ricci e Valerio Bobini saranno in Regione per ottenete i moduli per le firme. Valerio Bobini e a Danielle Vangieri saranno i referenti per la distribuzione, le procedure da seguire, i tempi necessari per la raccolta e la riconsegna dei modelli firmati. Inoltre, il 30 Aprile, alle ore 10.00 nelle stanze de “Il Fuligno” a Firenze (Via Faenza, 48) il comitato farà il punto della situazione, proporrà iniziative per il futuro in vista dell’importantissimo traguardo delle 40.000 firme definitive da raccogliere, dopo che sarà stato accettato il quesito referendario e depositate le prime 2000 firme. La meta è vicina…
Il portavoce del Comitato
Giuseppe Ricci