LUCCA – Il 4 maggio riaprono Mura e parchi pubblici: l’amministrazione si appella alla responsabilità dei cittadini
I volontari della Protezione Civile al lavoro per collocare cartelli e nastri di divieto di accesso ai giochi pubblici per bambini
Dopo più di un mese e mezzo di chiusura, il Comune di Lucca in coordinamento con le disposizioni del Governo, riaprirà al pubblico lunedì 4 maggio le Mura urbane di Lucca, il Parco fluviale e gli altri parchi pubblici del territorio comunale.
Un provvedimento giustamente atteso dai cittadini dopo due mesi di sacrifici, blocco degli spostamenti e isolamento domiciliare per limitare il diffondersi dell’epidemia da Covid-19.
Le Mura in particolare sono un luogo identitario per tutti i lucchesi, proprio per questo l’amministrazione comunale si appella al senso di responsabilità dei cittadini: l’emergenza non è ancora superata e la possibilità di godere di nuovo della vita all’aria aperta, delle passeggiate nel verde pubblico – senza dover di nuovo subire limitazioni – è legata all’impegno di tutti nell’evitare situazioni di rischio per sé stessi e per gli altri. Sono vietati gli assembramenti, dovrà essere rispettata la distanza sociale, sono consentite solo attività motorie individuali con la massima attenzione alle distanze dagli altri, restano vietate le attività ludiche di gruppo all’aperto.
I volontari della Protezione Civile in queste ore stanno sistemando centinaia di cartelli sulle panchine delle Mura e degli altri parchi per ricordare che vi potrà sedere solo una persona per volta, stanno inoltre chiudendo con nastro bianco/rosso tutti i giochi pubblici per bambini che non possono essere utilizzati. I controlli saranno effettuati dalle Forze dell’Ordine: la Polizia Municipale sarà presente con le proprie pattuglie sul territorio per controllare tutte le aree pubbliche e i mezzi di trasporto pubblico.