LUCCA – Contributo affitto 2022, termini riaperti per famiglie con perdita di reddito del 25%
L’assessore Minniti: “sostegno necessario per evitare lo scivolamento in situazioni di maggiore difficoltà economica”
Si riapre il bando che servirà ad attribuire un contributo alle famiglie in difficoltà economica per pagare l’affitto del 2022.
Anche per quest’anno il Comune di Lucca ha destinato al bando 300.000 euro, risorse alle quali vanno ad aggiungersi quelle stanziate dalla Regione Toscana, pari a 56.499
euro e quelle che derivano dal fondo nazionale, pari a 844.361, per un totale di 1.200.860.
Il bando era stato aperto il 30 maggio scorso e chiuso il 30 giugno, registrando un totale di oltre 936 domande presentate (più 28 fuori termine). Finora si sono potuti iscrivere due tipologie di nuclei familiari: le famiglie che rientravano nella cosiddetta fascia A, con un valore Ise uguale o inferiore a 13.619,58 euro, un’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore Ise, non inferiore al 14% e un valore Isee non superiore a 16.500 euro; e le famiglie della fascia B, con valore Ise compreso tra 13.619,58 euro e 29.545,98 euro, un’incidenza del canone sul valore Ise non inferiore al 24% e un valore Isee non superiore a 16.500 euro.
“In considerazione del perdurare della situazione di crisi economica – spiega l’assessore al sociale Giovanni Minniti – è stato ritenuto opportuno dare la possibilità di partecipare al bando a famiglie che, pur non trovandosi in situazione di forte criticità, tuttavia hanno avuto una perdita di reddito molto alta, superiore al 25 per cento, anche a seguito della crisi economica dovuta alla pandemia, alla quale adesso si va ad aggiungere la crisi energetica. Si tratta, infatti, di nuclei che necessitano di un sostegno, per evitare che scivolino in condizioni di maggiore difficoltà economica”.
Solo le famiglie che potranno certificare questa perdita del 25% di reddito, tramite la presentazione di Isee corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra le dichiarazioni fiscali 2022 (sui redditi 2021) e 2021 (sui redditi 2020) e che abbiano un valore Isee ordinario superiore a 16.500 euro e inferiore a 35.000, potranno presentare la loro domanda per ottenere il contributo, se saranno in possesso anche di tutti gli altri requisiti indicati dal bando.
Il bando resterà aperto fino al 25 ottobre per accogliere esclusivamente questa tipologia di richieste. Al termine sarà predisposta un’unica graduatoria che includerà tutte le domande presentate, sia quelle effettuate nell’ambito del bando ordinario che queste fatte a seguito della riapertura.