LUCCA – InHabit, nuovo appuntamento con il progetto dedicato al rapporto uomo-animale

La città di Lucca, infatti, sarà la prima città europea a misura di animali

Entra nel vivo il progetto In-Habit: appuntamento con un nuovo incontro online sabato 24 aprile alle 9.30, in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Lucca. Il progetto, coordinato dall’Università di Pisa insieme al Comune di Lucca e a Lucca Crea, farà di Lucca la prima città smart in Europa pensata e sviluppata a misura di uomo e animali.

L’appuntamento sarà l’occasione per co-progettare gli spazi che il Comune ha messo a disposizione per la realizzazione delle animabili, cioè i percorsi che attraverseranno la città e gli spazi pubblici, a nord e a sud del territorio, e che dovranno favorire la relazione tra uomo e animale e, in generale, con la natura.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione al seguente link: http://bit.ly/InHabitLabCittadini.Una volta completata la procedura si riceverà il link di accesso alla mail indicata in fase di iscrizione. L’evento sarà trasmesso in diretta anche sulla pagina Facebook del Comune di Lucca.

IN-HABIT, acronimo di INclusive Health And wellBeing In small and medium size ciTies, è un progetto Horizon 2020, finanziato dall’Unione Europea, e ha lo scopo di attuare soluzioni innovative per promuovere la salute e il benessere inclusivi nelle città di piccole e medie dimensioni. Nel progetto sono coinvolte quattro città europee: Riga (Lettonia), Cordoba (Spagna), Lucca (Italia) e Nitra (Slovacchia). Ciascuna città lavorerà su temi e argomenti diversi: Lucca sviluppa il rapporto uomo-animale, Cordoba il patrimonio artistico e culturale, Riga affronta i temi legati al cibo (Riga), mentre Nitra tratterà l’arte e l’ambiente.

Nel dettaglio, Lucca punta a diventare la prima città europea con una politica mirata sulla convivenza uomo-animale in ambito urbano. Grazie a un percorso partecipato che chiamerà a raccolta le associazioni, i cittadini, gli stakeholders interessati, il progetto ha come finalità quella di disegnare nuove infrastrutture per la mobilità urbana con gli animali, creare nuove opportunità di educazione e informazione per abitanti e famiglie, generare nuove opportunità di lavoro e nuovi servizi, anche nell’ambito turistico, legati alla presenza di animali. Con un unico grande obiettivo:  immaginare gli animali come mediatori e risorse integrative per processi di inclusione per persone fragili, quali anziani, persone con disabilità o con bassa contrattualità.

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