Il Cus Pisa infligge una pesante sconfitta agli Arieti Rugby
Il nuovo anno inizia nel peggiore dei modi: la formazione aretina è sconfitta per 56-0 dai forti pisani. L’obiettivo è ora di recuperare giocatori in vista del prossimo incontro contro gli Emergenti Cecina
AREZZO – Gli Arieti Rugby iniziano il nuovo anno con una pesante sconfitta. Martoriata dalle tante assenze, la squadra aretina ha giocato sul campo del Cus Pisa il primo turno del girone di ritorno di serie C, sfidando una delle avversarie più forti di tutto il campionato.
Il tecnico Michele Mazzi si è trovato costretto a schierare una formazione ridotta ai minimi termini e con ben tre giocatori al debutto, due condizioni che hanno impedito agli Arieti di tener testa ad una formazione compatta in tutti i reparti e forte del secondo miglior attacco e della seconda miglior difesa del campionato.
Il Cus Pisa ha infatti immediatamente realizzato due calci di punizione, per poi prendere il largo a suon di mete fino al 56-0 finale.
«Abbiamo vissuto una giornata particolarmente negativa – ammette coach Mazzi. – Nonostante la netta sconfitta, ai giocatori in campo non posso rimproverare niente perché, in una situazione di difficoltà, non hanno potuto opporre resistenza ad un Cus Pisa che è sceso in campo molto più motivato e che ha saputo sfruttare nel migliore dei modi le nostre debolezze». Dopo i passi in avanti mostrati nelle ultime settimane contro il Lucca e contro gli Etruschi Livorno, gli Arieti non sono riusciti a dare continuità ai loro progressi e hanno dunque vissuto un brusco stop. In questi giorni l’obiettivo è di recuperare alcuni preziosi giocatori e di ritrovare un po’ di morale per affrontare domenica prossima, sul campo di Policiano, gli Emergenti Cecina, squadra appaiata a metà classifica. «Dobbiamo immediatamente cancellare questa giornata – aggiunge il tecnico, – e per questo conto di poter tornare a schierare alcuni dei nostri migliori giocatori e di poter così fare affidamento contro il Cecina su una formazione più numerosa e competitiva».