Firenze: trovati due casi di variante indiana
Un uomo e una donna, lei già vaccinata, positivi alla variante indiana. Tra i due non c’era stato alcun contatto
Firenze – Il bollettino Covid della giornata di ieri ha riportato due casi della cosiddetta “variante indiana”: si tratta di uno uomo che era ricoverato presso l’ospedale di Ponte a Niccheri, e di una donna che lavora come infermiera e dunque era già stata sottoposta al vaccino Pfizer. In seguito alla scoperta, la donna è stata anche ricoverata perché immunodepressa, e forse proprio a causa di questo non avrebbe sviluppato gli anticorpi utili a contrastare la malattia dopo il vaccino.
A quanto fa sapere l’Ordine dei medici, attraverso le parole del suo presidente Pietro Dattolo, nessuna prova di laboratorio ha dimostra l’efficacia del vaccino contro questa particolare variante. Diventa quindi ancora più importante, adesso, vaccinare il maggior numero di persone possibile, così da formare una barriera di immunità contro il virus. Resta da chiarire, però, se sarà necessario mettere appunto sieri immunizzanti specifici contro questa e le altre varianti.