FIRENZE – Incubo pedofilia a Campo di Marte, riprese di figli di amici e di bambini nel PC
La Polizia Postale ha fatto delle scoperte inaspettate nel computer di un uomo residente nel quartiere Campo di Marte di Firenze.
Sul PC dell’uomo è stato rinvenuto un profilo falso, con un nome femminile su Skype usato per scambiare file pedopornografici. Oltre all’account sono state trovate numerose fotografie e filmati archiviati. Gli inquirenti sono stati colpiti anche dal fatto che alcune scene sembrano riprese direttamente dall’uomo fermato, in contesti familiari e con minori di dieci anni.
Gli agenti di Polizia che definiscono l’uomo un “classico insospettabile”, celibe e senza precedenti di alcun tipo effettuava riprese con telecamere nascoste ai danni dei figli di amici o vicini di casa per poi archiviarli nel sul computer personale.
I file creati dall’uomo con le sue riprese non contengono scene di sesso con minori ma “solamente” riprese di parti intime per un totale che vanno a comporre un archivio di oltre 1500 file considerando anche i filmati contenenti scene di sesso con minori. L’uomo aveva catalogato i file per età e soggetto del video.
Il 42enne è finito in manette in flagranza di reato per l’accusa di detenzione di materiale pedo-pornografico, anche se al momento si trova agli arresti domiciliari. La notizia ha stupito tutti i suoi conoscenti e più che altro chi gli affidava pure i suoi figli.
La polizia postale è arrivata all’uomo ripercorrendo a ritroso lo scambio file “Emule” e “Torrent” e tramite un’inchiesta condotta dal direzione distrettuale antimafia di Trento. Il suo account skype era «Elisa Checchi».