Adesca minore su Facebook e la violenta: arrestato 76enne

VIAREGGIO (Lucca) – Aveva contattato su Facebook un’adolescente spacciandosi per una donna. Poi, dopo aver conquistato la sua fiducia anche attraverso il pagamento di ricariche telefoniche e aiutandola coi compiti, è andato a trovarla costringendola ad avere rapporti sessuali. Per questo un uomo di 76 anni, residente a Roma, è stato arrestato dalla Polizia e è stata emessa nei suoi confronti una misura di custodia cautelare per violenza sessuale. Però, a causa dell’età, ai domiciliari.

L’indagine è stata condotta dalla Polizia di Viareggio e dalla Polizia Municipale di un comune della Versilia dopo la denuncia della madre, alla quale la ragazzina aveva raccontato tutto. La storia è iniziata due anni fa quando l’anziano ha contattato la giovane versiliese facendole credere di essere una donna. Dopo averne conquistato la fiducia, le ha fatto credere di metterla in contatto con un suo fratello 36enne arrivando alla fine a svelare la propria identità e a convincerla ad incontrarsi per conoscere la madre.

Ma, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, all’incontro l’uomo avrebbe costretto la ragazza a subire atti sessuali che la giovane ha raccontato alla madre. Le indagini hanno portato anche a una perquisizione domiciliare a casa dell’anziano dove gli agenti della Polizia di Viareggio, del commissariato San Paolo di Roma e della PolPosta del Lazio hanno trovato un computer con varie immagini.

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