Espulso 42enne integralista islamico a Grosseto. Faceva parte di una cellula di reclutamento

Ieri pomeriggio la Questura di Grosseto, ha eseguito il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale a firma del Ministro dell’Interno a carico di un cittadino albanese 42 enne.

Bracciante agricolo, credente islamico integralista, il soggetto era stato arrestato nel 2015 insieme ad altri componenti di una cellula eversiva dedita all’indottrinamento ed al reclutamento di persone da inviare negli scenari mediorientali sotto il dominio dello Stato Islamico, a conclusione di un’indagine condotta dalle Digos delle Questure di Milano e di Grosseto.

Le indagini avevano portato ad accertare le attività di proselitismo per convertire e ad arruolare altri soggetti per essere inviati in Siria a combattere a favore della causa dell’Isis.

Essendo ritenuto reale il pericolo che lo stesso potesse reiterare le attività precedentemente condotte, è stata avanzata proposta di espulsione dal territorio nazionale al fine di preservare la sicurezza dello Stato, accolta dal Ministro dell’Interno.

Il cittadino albanese è stato condotto, nella serata di ieri, su di un aereo presso il Paese d’origine e lì consegnato alle locali Autorità.

 

 

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