Bando verde urbano e piste ciclabili: 54 progetti i progetti presentati
Sono stati in tutto 54 i progetti presentati nell’ambito del bando per la promozione di interventi di piantumazione di alberature e aree verdi nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici.
“Abbiamo registrato una grande adesione da parte dei Comuni -ha commentato l’assessore Monia Monni -, sintomo della loro condivisione del nostro obiettivo di neutralità carbonica”.
Il bando, uscito lo scorso anno e che fa parte della strategia regionale ‘Toscana Carbon Neutral’ che punta a raggiungere l’obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050, ha messo a disposizione 5 milioni di euro per la realizzazione di progetti integrati di abbattimento dell’inquinamento. In primo luogo attraverso l’aumento del verde nelle aree urbane, ma anche la realizzazione di piste ciclabli o interventi destinati a ridurre le emissioni. “Su 63 Comuni che potevano partecipare – ha aggiunto l’assessore – hanno aderito in 52, l’82,5% del totale. 54 i progetti presentati con una richiesta di contributi che ha superato 11 milioni di euro. Con questo bando incentiviamo i Comuni, che si trovano nelle aree più critiche dal punto di vista della qualità dell’aria, a portare alberi in città e costruire piste ciclabili aumentando così le loro aree verdi, riducendo la concentrazione di CO2 e contrastando il cambiamenti climatici anche attraverso l’incentivazione all’uso di mezzi non inquinanti”.
La Toscana è la prima amministrazione in Italia che ha emanato un bando così innovativo di contrasto ai cambiamenti climatici muovendosi contemporaneamente in 2 direzioni, “perché dobbiamo sempre tener presente – ha detto ancora Monni – che l’anidride carbonica si contrasta in due modi: o non producendola, preferendo la bicicletta all’auto, o ricatturandola attraverso la piantumazione di alberi. I prossimi passi prevedono anzitutto la nomina della commissione interna per la selezione delle domande, per anticipare la pubblicazione della graduatoria rispetto alla scadenza del 31/03/2021. Successivamente mi impegnerò per la possibile attivazione di nuovi finanziamenti per assicurare la realizzazione anche dei progetti che per il momento non potranno essere finanziati con la dotazione iniziale. In tal senso ricordo che il tema delle piantumazioni è già compreso nel quadro strategico regionale per i fondi comunitari 2021-2027 ed è stato oggetto di un progetto specifico nel PNRR previsto nell’ambito del Next Generation EU”.