Pescia, al via la stagione 2025/26 del Teatro Pacini: 13 spettacoli tra prosa, musica e teatro ragazzi
Sul palco del Pacini, un parterre di artisti di primo piano della scena nazionale.
Ai nastri di partenza la Stagione Teatrale 2025/26 del Teatro Pacini di Pescia promossa dall’Amministrazione comunale con Fondazione Teatri di Pistoia.
Nove titoli, sette di prosa, due di musica, più quattro matinées per le scuole per una programmazione di ampio respiro, da novembre a marzo, curata da Saverio Barsanti, direttore artistico Teatri di Pistoia, che porterà sul palco del secondo teatro della provincia un parterre prestigioso di artisti e registi e che sarà ulteriormente arricchita da numerosi incontri con le Compagnie, in programma alla Fondazione POMA e nel Foyer del Teatro, preziosa ed apprezzata occasione di dialogo col pubblico. Per il secondo anno consecutivo, tornerà anche, nei locali della Scuola Civica di Musica di Pescia, il laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni, “Il Grande Gioco del Teatro”, a cura di Elena Ferretti, in collaborazione con Stefano Bertelli, in partenza dal 15 novembre, al raggiungimento di minimo 10 adesioni.
Protagonisti del cartellone 2025/2026 volti noti ed amati dal grande pubblico, molti dei quali perfettamente a loro agio tra teatro, cinema e TV, diretti da registi di valore: Vanessa Gravina, Max Malatesta e Nicola Rignanese, protagonisti della nuova produzione di Teatri di Pistoia, L’uomo, la bestia e la virtù di Pirandello per la regia di Roberto Valerio, che apre la Stagione, in serale, sabato 22 novembre (ore 20.45), nel corso di una tournée che tocca numerosi teatri italiani, tra i quali Alessandria, Asti, Torino, Pistoia, Pisa, Grosseto dopo il successo del debutto a Udine dello scorso ottobre; Leo Gassmann e Sabina Knaflitz (Ubi maior di Franco Bertini, regia Enrico Maria Lamanna, 9 gennaio, ore 20.45), Lodo Guenzi diretto da Giorgio Gallione (Morte accidentale di un anarchico di Dario Fo e Franca Rame, 30 gennaio, ore 20.45, per il centenario della nascita di Fo), Daniele Pecci nell’omaggio a Oscar Wilde (Divagazioni e Delizie di John Gay, 13 febbraio, ore 20.45), Giorgio Marchesi e Simonetta Solder (L’amante di Harold Pinter, regia Veronica Cruciani, 21 febbraio, ore 20.45), Amanda Sandrelli e Gigio Alberti (Vicini di Casa di Cesc Gay, regia di Antonio Zavatteri, 8 marzo, ore 17), Chiara Francini diretta da Alessandro Federico (Forte e Chiara, 21 marzo, ore 20.45). Per la sezione musicale, sabato 13 dicembre, ore 20.45, spazio al grande jazz con Rita Marcotulli Trio (Rita Marcotulli piano, Israel Varela batteria e Enzo Pietropaoli contrabbasso), in collaborazione con Music Pool; sabato 29 marzo (ore 17) le favole musicali di Azio Corghi, Settestella e Le due Regine, dirette da Piero Papini per la regia di Andreas Garivalis, uno spettacolo per tutti, dai 6 anni, progetto musicale nato dalla stretta e proficua sinergia tra Associazione Culturale Pescia – Laboratorio Musicale A.P.S., Conservatorio di Musica “L. Boccherini” di Lucca in collaborazione con Liceo Artistico “B. Berlinghieri” di Pescia.
Questo il calendario degli incontri con le Compagnie in programma alla sede della Fondazione POMA, a lato del Teatro Pacini: L’uomo, la bestia e la virtù, 22 novembre ore 18; Morte accidentale di un anarchico, 30 gennaio, ore 19; Divagazioni e Delizie, 13 febbraio, ore 18; L’amante, 21 febbraio, ore 18; Forte e Chiara, 21 marzo, ore 19. L’incontro con la compagnia dello spettacolo Ubi Maior si terrà, invece, nel Foyer del Teatro Pacini il 9 gennaio alle ore 19. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.
Sono tutte produzioni targate Teatri di Pistoia le quattro proposte di “A Teatro con la scuola”, destinate alla fascia delle materne, primarie, secondarie di I e II grado, a conferma della particolare attenzione riservata al mondo dei piccoli e dei giovanissimi: Pablo Ezechiel Rizzo in Gualtiero Audace Guerriero di Francesca Giaconi in collaborazione con Antonella Carrara (11 novembre, ore 10; dai 5 anni); Scholé. La Rivoluzione della Scuola di Barbiana di e con Tommaso De Santis (1 dicembre, ore 10.30; dai 14 anni); Orto degli Ananassi con Soit gentil et tiens courage! Nel cuore dell’alloggio segreto (3 febbraio, ore 10; dagli 8 anni) e M-Oliere ed altre stoviglie francesi. Un teatro da tavolo di e con Massimiliano Barbini (20 marzo, ore 10.30; dai 13 anni). Le scuole interessate possono contattare l’Ufficio Attività per le Scuole Teatri di Pistoia e.barbini@teatridipistoia.it – 0573 991607.
“Anche quest’anno una stagione teatrale molto interessante e ricca di stimoli – afferma il Sindaco di Pescia, Riccardo Franchi – confezionata insieme alla Fondazione Teatri di Pistoia, cui va ancora una volta il plauso per il livello qualitativo degli spettacoli che saranno rappresentati a Pescia; la nostra intenzione, anche alla luce dei buonissimi risultati di questi ultimi anni, è quella di rafforzare sempre più la collaborazione con Teatri di Pistoia, di cui siamo da sempre soci, e con la quale stiamo lavorando per far crescere ulteriormente l’offerta culturale del teatro pesciatino, sempre più punto di riferimento non solo di Pescia e della Valdinievole, ma dell’intera provincia di Pistoia. Confidiamo di essere riusciti a incontrare il gradimento dei nostri spettatori che ci auguriamo sempre più numerosi; non mi resta quindi che invitare tutti – conclude il sindaco Franchi – al Teatro Pacini di Pescia”.
“Il Teatro Pacini – aggiunge Gianfranco Gagliardi, Direttore generale Fondazione Teatri di Pistoia – rappresenta un imprescindibile e qualificante punto di riferimento nell’ambito della nostra azione culturale, che ci vede impegnati a rafforzare ulteriormente la presenza nel territorio dell’intera provincia, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale della Valdinievole e non solo. Crediamo, infatti, che lo spettacolo dal vivo agisca anche come qualificato strumento per un’ampia e radicata azione formativa, elemento caratterizzante il nostro ruolo di servizio pubblico. La stagione 2025/2026, per la varietà e la ricchezza della programmazione, con ben 13 appuntamenti tra prosa e musica e l’inserimento di numerose proposte per le scuole di ogni ordine e grado – quest’ultimo, ambito a cui teniamo particolarmente – confidiamo possa anche quest’anno attrarre spettatori di tutte le età, provenienti dal territorio e anche da fuori provincia. Siamo convinti, oggi più che mai, che il teatro, moderna agorà, rappresenti quello spazio di libertà e di connessione, in cui la comunità può riconoscersi e far crescere un autentico spirito di coesione sociale”.
Invariati i prezzi dell’abbonamento COMPLETO 9 spettacoli, dei biglietti e della Formula LIBERO, che consente di acquistare, a prezzo speciale, il carnet composto da minimo 2 spettacoli prosa + 1 musica, a scelta. La Biglietteria del Teatro Pacini (0572 495161) sarà aperta:
8 novembre (ore 11/13 – 16/19) vendita nuovi abbonamenti “COMPLETO”; martedì 11 novembre (ore 9.30/13) e venerdì 14 novembre (ore 16/19) vendita nuovi Formula “LIBERO” e nuovi abbonamenti “COMPLETO”; sabato 15 novembre (ore 11/13 e 16/19, prevendita biglietti per tutti gli spettacoli, abbonamenti “COMPLETO” e Formula “LIBERO”. Nel corso della Stagione, la biglietteria del Teatro Pacini aprirà anche il giorno precedente e il giorno stesso degli spettacoli in cartellone (ore 16/19; e, se sabato, ore 11/13 e 16/19), nonché un’ora prima dell’inizio di ciascuna rappresentazione.
Dal 18 novembre si potrà effettuare l’acquisto anche a Pistoia, presso la Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112) e dal 19 novembre anche alla Biglietteria del Funaro (0573 977225) e online su www.bigliettoveloce.it. Il concerto del Rita Marcotulli Trio sarà in vendita anche su www.ticketone.it.
IL PROGRAMMA ________________________________
Grottesco, onirico, folle, una magnifica tragicommedia, emblema dell’ipocrisia dei nostri tempi: così si presenta L’uomo, la bestia e la virtù, forse il testo più anomalo di Pirandello, in scena per la prima volta nel 1919. Arriva sul palco del Pacini, in apertura di stagione, nell’adattamento e regia di Roberto Valerio che ha firmato negli ultimi anni tante produzioni di successo apprezzate da pubblico e critica, come Tartufo, Casa di Bambola, Zio Vanja, Il Giuocatore. Lo spettacolo, prodotto da Teatri di Pistoia in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine, si avvale della splendida scena di Guido Fiorato, delle luci di Emiliano Pona e delle musiche originali di Anselmo Luisi, ed è interpretato da un pool di attori, nuovi e non per le produzioni di Teatri di Pistoia: protagonisti Vanessa Gravina, Max Malatesta e Nicola Rignanese, affiancati da Beatrice Fedi, Massimo Grigò, Franca Penone, Lorenzo Prestipino e Mario Valiani. Una commedia, piena di situazioni anche comiche, dove però l’apparente semplicità del classico triangolo amoroso (marito, moglie, amante) cela tematiche forti che ci parlano ancora oggi. Il salvare le apparenze, l’ipocrisia, il perbenismo non sono forse nostre compagne di viaggio? La Morale che senso ha ai nostri giorni? (sabato 22 novembre, ore 20.45 – PROSA).
Un viaggio avventuroso è l’incontro tra Rita Marcotulli, Israel Varela e Enzo Pietropaoli (Rita Marcotulli Trio) nell’appuntamento col grande jazz d’autore, promosso in collaborazione con Music Pool: alla ricerca dei tanti suoni che rimandano al jazz, al flamenco, alla musica araba e indiana. E se anche a tratti può sembrare di trovarsi in Tibet per via d’una campana rituale o magari in Giappone, lo scopo è sempre lo stesso: proseguire oltre e non fermarsi al primo piacere dell’ascolto. Non potrebbe essere altrimenti con un’artista come Rita Marcotulli: pianista e compositrice tra le più affermate ed apprezzate a livello internazionale, inizia la sua carriera fulminante sul finire degli anni ‘80, con prestigiose collaborazioni che la portano anche nel mondo del cinema con la vittoria nel 2011 del Nastro d’Argento per la colonna sonora del film Basilicata Coast to Coast (sabato 13 dicembre, ore 20.45 – MUSICA).
Il mese di gennaio è caratterizzato dalla presenza di due cantanti molto amati dal pubblico più giovane: Leo Gassmann e Lodo Guenzi.
Tra luci cinematografiche, dissolvenze e una colonna sonora che accompagna e amplifica le emozioni, Enrico Maria Lamanna dirige Leo Gassmann, al suo debutto teatrale, e la madre Sabrina Knaflitz, nello spettacolo Ubi maior, affidato alla scrittura intensa di Franco Bertini, autore, regista e sceneggiatore romano. Al centro dello spettacolo, il tema della famiglia, in una messa in scena originale e contemporanea, con dinamiche intense e imprevedibili tra un padre sull’orlo di una crisi di nervi, un figlio determinato, campione di scherma, una madre custode di un segreto e un personaggio dalla forte impronta criminale, il tutto intrecciato da un colpo di scena che ribalta le prospettive. Nel cast anche Barbara Begala e Matteo Taranto (venerdì 9 gennaio, ore 20.45 – PROSA).
Nel centenario della nascita di Dario Fo, Lodo Guenzi, diretto da Giorgio Gallione in Morte accidentale di un anarchico, guida questa sarabanda satirica, un po’ commedia degli equivoci, un po’ slapstick comedy, un po’ grottesco teatro di denuncia. Con lui, Eleonora Giovanardi, Alessandro Federico, Marco Ripoldi, Roberto Rustioni, Matteo Gatta.Nel 1921 un emigrante italiano “volò” fuori dalla finestra del palazzo della polizia di New York: è questo l’episodio che Fo prende a pretesto per questa farsa tragica, divertente e inquietante che dopo più di cinquant’anni è ancora oggi rappresentata con grande successo in tutto il mondo. La ‘morte accidentale’, così ironicamente definita da Fo, è in realtà quella dell’anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato il 15 dicembre 1969 dal quarto piano della Questura di Milano, durante uno degli interrogatori relativi alla strage di Piazza Fontana (venerdì 30 gennaio, ore 20.45 – PROSA).
Cavallo di battaglia di Vincent Price e reso celebre in Italia da Romolo Valli nell’edizione del 1978 a cura di Giorgio De Lullo, il testo dell’americano John Gay, Divagazioni e delizie. Parigi, 28 nov. 1899. Una serata con Sebastian Melmoth (Oscar Wilde),rivive adesso nella bella prova d’attore di Daniele Pecci, che firma anche traduzione e regia. In scena ecco Oscar Wilde, nell’ultimo anno della sua vita, appena uscito dal carcere ed esule in Francia, stanco, grasso, malato e completamente in bancarotta: per cercare di tirare avanti, affitta piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi come il ‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena. Tra malinconia e sarcasmo feroce, fra vecchi ricordi e racconti spesso molto divertenti, lo spettacolo scivola verso quel doloroso atto d’accusa che è il De Profundis (venerdì 13 febbraio, ore 20.45 – PROSA).
Al centro de L’amante, l’intenso testo del britannico Harold Pinter (1930 – 2008), tra i massimi drammaturghi della scena teatrale, Premio Nobel per la Letteratura 2005, proposto nella traduzione di Alessandra Serra, troviamo una coppia borghese, Sarah e Richard – interpretati da Simonetta Solder e Giorgio Marchesi, per la regia di Veronica Cruciani – che mantiene vivo il proprio matrimonio attraverso un rituale ambiguo: ogni pomeriggio, lei riceve la visita del suo amante, con la tacita approvazione del marito. Ma chi è davvero l’amante? Una coppia di attori, una coppia nella vita. Un palcoscenico spoglio. La finzione è dichiarata, il gioco è esplicito. A poco a poco la scena si trasforma e la relazione tra Sarah e Richard si sgretola sotto il peso di desideri taciuti e ruoli imposti. Come Pinter smaschera la costruzione artificiosa del rapporto, così lo spettacolo mostra il dietro le quinte della rappresentazione, normalmente precluso allo sguardo del pubblico ed il teatro diventa il luogo dove la finzione si fa necessaria per svelare una verità che, forse, nella realtà non sapremmo sopportare (sabato 21 febbraio, ore 20.45 – PROSA).
Vicini di casa, tratto dal testo di grande successo del regista spagnolo Cesc Gay, Los vecinos de arriba (divenuto anche un film nel 2020, Sentimental, a firma dello stesso autore), è una commedia, libera e provocatoria – proposta qui nella traduzione e adattamento di Pino Tierno – che indaga con divertita leggerezza, nella traduzione e adattamento di Pino Tierno, inibizioni e ipocrisie del nostro tempo. Anna e Giulio stanno insieme da molti anni. Hanno un lavoro, una bambina, qualche interesse e molte frustrazioni. Lui avrebbe voluto fare il musicista ma si è dovuto accontentare dell’insegnamento. Lei avrebbe voluto un altro figlio ma ha dovuto accettare la resistenza di lui e cerca conforto nei manuali di auto aiuto. Una coppia come tante, al confine fra amore e abitudine, in equilibrio precario. Ma pur sempre in equilibrio. A scardinare questa apparente stabilità ci pensano Laura e Toni, i vicini di casa, che, invitati per un aperitivo, irrompono nel loro appartamento e nella loro vita… Un quartetto affiatato e irresistibile – Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai, Alberto Giusta diretti da Antonio Zavatteri – che invita lo spettatore a riflettere su pregiudizi e tabù e, soprattutto, a chiedersi: faccio l’amore abbastanza spesso? (domenica 8 marzo, ore 17 – PROSA).
Ultimo appuntamento della sezione Prosa della Stagione, Chiara Francini con lo spettacolo Forte e Chiara che la vede autrice ed interprete: un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario, arricchito dalle musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri, per la regia di Alessandro Federico in cui la popolare artista toscana ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri. Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, si racconta attraverso la musica, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa. Una trascinante confessione autobiografica, non professionale ma umana. Lo spettacolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi. Una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave, anche sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e sulla condizione di ogni donna, sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità (sabato 21 marzo, ore 20.45 – PROSA).
La Stagione del Pacini si chiude all’insegna della musica di Azio Corghi, musicologo, compositore e didatta di altissimo profilo, scomparso nel 2022, con due favole musicali: Settestella su testo di Maddalena Mazzocut-Mis da una idea pittorica di Dario Moretti, per voce, vibrafono e percussioni con la partecipazione di Angelica D’Agliano (voce recitante/cantante) e Le due regine, da un’idea di Dario Moretti, per voce, flauto e percussioni, che si avvale della presenza di Federica Calasso (attrice/cantante). Piero Papini e Andreas Garivalis firmano, rispettivamente, direzione musicale e regia di questo progetto, nato dalla stretta e proficua collaborazione tra Associazione Culturale Pescia – Laboratorio Musicale A.P.S., Conservatorio di Musica “L. Boccherini” di Lucca e Liceo Artistico “B. Berlinghieri” di Pescia, quest’ultimo ideatore della scena, sotto il coordinamento del Professor Antonio Cavotta. Settestella mette al centro il tema della solidarietà: una stella si tuffa dal cielo in cerca della sua identità ma, cadendo, perde le due sette punte, si mescola tra i sassi, conservando tuttavia la sua luminosità. Gli elementi della natura ed animali vari aiuteranno la stella a ricomporsi e trovare una nuova e più autentica identità. La forma musicale consiste in 7 variazioni, come le punte perdute dalla stella. Le due Regine è un progetto pedagogico in cui il racconto, che unisce musica, canto e immagini, intende presentare gli elementi base della musica, associati ai tre colori principali: melodia-blu, ritmo-rosso, armonia-giallo. La musica di Azio Corghi rilegge in chiave personale la Serenata KV 525 di W. A. Mozart (domenica 29 marzo, ore 17 – MUSICA). Uno spettacolo per i bambini, a partire dai 6 anni, e per tutti, perché le favole… non hanno età.
LA STAGIONE TEATRALE 2025/26 TEATRO PACINI PESCIA
sabato 22 novembre ore 20.45 | PROSA
L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ
di Luigi Pirandello
adattamento e regia Roberto Valerio
con (in o.a.) Vanessa Gravina, Max Malatesta, Nicola Rignanese
e con Beatrice Fedi, Massimo Grigò, Franca Penone,
Lorenzo Prestipino, Mario Valiani
scene e costumi Guido Fiorato
musiche originali Anselmo Luisi
luci Emiliano Pona
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine
▶ ore 18: incontro con la Compagnia alla Fondazione POMA (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
sabato 13 dicembre ore 20.45 | MUSICA
RITA MARCOTULLI TRIO
con Rita Marcotulli (pianoforte), Israel Varela (batteria), Enzo Pietropaoli (contrabbasso)
in collaborazione con Music Pool
venerdì 9 gennaio ore 20.45 | PROSA
UBI MAIOR
di Franco Bertini
con Leo Gassmann, Sabrina Knaflitz
e (in o.a.) Barbara Begala, Matteo Taranto
regia Enrico Maria Lamanna
aiuto regia Augusto Casella
scene Fabiana Di Marco
costumi Teresa Acone
disegno luci Pietro Sperduti
musiche originali Adriano Pennino
I Due della Città del Sole
▶ ore 19: incontro con la Compagnia nel Foyer del Teatro Pacini (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
venerdì 30 gennaio ore 20.45 | PROSA
MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO
di Dario Fo e Franca Rame
con Lodo Guenzi
e Eleonora Giovanardi, Alessandro Federico
Marco Ripoldi, Roberto Rustioni, Matteo Gatta
regia Giorgio Gallione
Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito, Nidodiragno/CMC produzioni
in coproduzione con Teatro Carcano e Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro
in collaborazione con Argot produzioni
▶ ore 19: incontro con la Compagnia alla Fondazione POMA (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
venerdì 13 febbraio ore 20.45 | PROSA
DIVAGAZIONI E DELIZIE
Parigi, 28 nov. 1899. Una serata con Sebastian Melmoth (Oscar Wilde)
di John Gay
con Daniele Pecci
traduzione e regia Daniele Pecci
regista assistente Raffaele Latagliata
costumi Alessandro Lai
musiche originali Patrizio Maria D’Artista
TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo
in collaborazione con Shakespeare & Co e Teatro Maria Caniglia
▶ ore 18: incontro con la Compagnia allaFondazione POMA (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
sabato 21 febbraio ore 20.45 | PROSA
L’AMANTE
di Harold Pinter
con Giorgio Marchesi e Simonetta Solder
traduzione Alessandra Serra
regia Veronica Cruciani
Savà Produzioni Creative
▶ ore 18: incontro con la Compagnia allaFondazione POMA (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
domenica 8 marzo ore 17 | PROSA
VICINI DI CASA
dalla commedia Sentimental di Cesc Gay
traduzione e adattamento Pino Tierno
con Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai, Alberto Giusta
regia Antonio Zavatteri
regista assistente Matteo Alfonso
scene Roberto Crea
costumi Francesca Marsella
luci Aldo Mantovani
CMC/Nidodiragno, Cardellino srl, Teatro Stabile di Verona
in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi
sabato 21 marzo | ore 20.45 | PROSA
FORTE E CHIARA
di e con Chiara Francini
musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri
regia Alessandro Federico
disegno luci Alessandro Barbieri
scenografie Katia Titolo
stylist Andrea Mennella
costumi Maison Luigi Borbone
Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito
in collaborazione con Argot Produzioni
▶ ore 19: incontro con la Compagnia allaFondazione POMA (ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
domenica 29 marzo ore 17 | MUSICA
SETTESTELLA
favola musicale su testo di Maddalena Mazzocut-Mis
da un’idea pittorica di Dario Moretti
per voce, vibrafono e percussioni
voce recitante / cantante Angelina D’Agliano
LE DUE REGINE
fiaba musicale da un’idea di Dario Moretti
per voce, flauto e percussioni
attrice / cantante Federica Calasso
musica Azio Corghi
direttore Piero Papini
regia Andreas Garivalis
idea scenica Liceo Artistico “B. Berlinghieri” – Pescia
coordinamento Prof. Antonio Cavotta
Associazione Culturale Pescia – Laboratorio Musicale A.P.S., Conservatorio di Musica “L. Boccherini” di Lucca in collaborazione con Liceo Artistico “B. Berlinghieri” di Pescia
uno spettacolo per tutti, dai 6 anni
A Teatro con la Scuola
martedì 11 novembre (ore 10)
GUALTIERO AUDACE GUERRIERO
di Francesca Giaconi con la collaborazione di Antonella Carrara
con Pablo Ezechiel Rizzo
contributi audio e video di Massimiliano Barbini, Lisa Cantini,
Antonella Carrara, Gianni Cascone, Ornella Esposito, Francesca Giaconi
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
►fascia d’età: dai 5 anni
Dopo Brutta Novella, centralinista e segretaria tutto fare che risolve problemi e Smacchia la Wanda, instancabile lavandaia sognatrice, è la volta di Gualtiero audace guerriero, che chiude questa trilogia. Gualtiero è un folle cuoco del mondo delle fiabe che si trova a lottare come Don Chisciotte contro i mulini a vento per inseguire i propri sogni e finalmente trovare la ricetta della felicità.
lunedì 1 dicembre (ore 10.30)
SCHOLÉ
La Rivoluzione della Scuola di Barbiana
monologo teatrale scritto, diretto e interpretato da Tommaso De Santis
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
►fascia d’età: dai 14 anni
A distanza di oltre settant’anni dalla sua fondazione, ripercorriamo la storia di un’esperienza che ha segnato un prima e un dopo nel ruolo della Scuola in Italia e, forse, nel mondo. La visione inedita di un parroco di provincia, Don Lorenzo Milani, osteggiato dai suoi superiori, indomito nella sua generosa missione, al di là di qualunque credo o dogma. Lo spettacolo, appartenente al genere del Teatro di Narrazione, prevede una costante interazione con il pubblico, chiamato a partecipare attivamente, sempre con delicatezza e ironia, alla rievocazione di una vicenda che ancora oggi ci spinge a riflettere sul senso dell’Istruzione e sul futuro che stiamo costruendo.
martedì 3 febbraio (ore 10)
SOIT GENTIL ET TIENS COURAGE!
Nel cuore dell’alloggio segreto
di e con Ilaria Di Luca e Andrea Gambuzza
collaborazione artistica Lucio Diana
regia Ilaria Di Luca
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale / Orto degli Ananassi
► fascia d’età: dagli 8 anni
Uno spettacolo delicato e potente, ispirato al diario di Anne Frank, che racconta i due anni vissuti in clandestinità da Anne e dalla sua famiglia ad Amsterdam, durante l’occupazione nazista. Attraverso il linguaggio evocativo del teatro di fi gura, con disegni originali, musica e narrazione, lo spettacolo restituisce lo sguardo brillante, ironico e profondamente umano di un’adolescente capace di resistere all’orrore con la forza della meraviglia e dell’amore per la vita. Grazie all’utilizzo della videoproiezione, anche i dettagli più minuti del racconto visivo prendono vita su grande schermo, permettendo a un pubblico più ampio di immergersi pienamente nella poesia delle immagini e delle parole.
Un invito a guardare il mondo con occhi pieni di bellezza, anche quando tutto sembra crollare.
venerdì 20 marzo (ore 10.30)
M-OLIERE E ALTRE STOVIGLIE FRANCESI
Un teatro da tavolo
di e con Massimiliano Barbini
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
►fascia d’età: dai 13 anni
Dopo William Shakespeare, la fortunata esperienza del teatro da tavolo si arricchisce di un’altra figura imprescindibile del teatro universale. Si può parlare di Molière parafrasando le parole che il grande regista Peter Brook usava per riassumere la parabola teatrale di Shakespeare: “è come un pezzo di carbone: tutti sanno in che cosa consiste l’intero processo di fossilizzazione della foresta primordiale eppure il suo interesse comincia e finisce, per noi, nel momento della sua combustione che ci procura la luce e il calore di cui abbiamo bisogno”. Ed è proprio alla luce del genio di Molière che emergono con paurosa evidenza le virtù e soprattutto i vizi che, oggi come ieri, regolano i nostri rapporti sociali e la nostra avventura terrena.
Le scuole interessate possono contattare:
Elisabetta Barbini Ufficio Attività per le Scuole Teatri di Pistoia 0573 991607 | e.barbini@teatridipistoia.it
L A B O R A T O R I O
IL GRANDE GIOCO DEL TEATRO (con incursioni circensi)
condotto da Elena Ferretti con la collaborazione di Stefano Bertelli
> 20 incontri da novembre ad aprile > il sabato mattina ore 10.30/12
> bambini dai 6 ai 10 anni
Invitiamo i bambini a mettersi in gioco con il corpo e con le parole in un mondo animato dalla fantasia, dalla fiaba e dal mistero esercitando nuove possibilità per comunicare, per raccontare, per raccontarsi.
> da sabato 15 novembre presso i locali della Scuola Civica di Musica di Pescia.
Costo € 240,00 (suddiviso in due rate).
Il laboratorio si attiverà con almeno 10 iscrizioni.
È prevista una dimostrazione di lavoro finale aperta al pubblico.
Per informazioni 0573 977225 – formazione@teatridipistoia.it
INFO E PREVENDITE
CAMPAGNA ABBONAMENTI
BIGLIETTERIA TEATRO PACINI (0572 495161)
venerdì 31 ottobre ore 11/13 – ore 16/19
Prevendita riservata esclusivamente
per le conferme dell’abbonamento “COMPLETO” della Stagione 2024/25
(o per i passaggi dalla formula “LIBERO”a abbonamento “COMPLETO”)
sabato 8 novembre ore 11/13 – ore 16/19
Vendita nuovi Abbonamenti “COMPLETO”
martedì 11 novembre ore 9.30/13
Vendita nuovi formula “LIBERO”
Prosegue la vendita dei nuovi abbonamenti “COMPLETO”
venerdì 14 novembre ore 16/19
Prosegue la vendita della formula “LIBERO” e degli abbonamenti “COMPLETO”
BIGLIETTI
BIGLIETTERIA TEATRO PACINI
sabato 15 novembre ore 11/13 – 16/19
Prevendita biglietti per tutti gli spettacoli
Prosegue la vendita degli abbonamenti COMPLETO e della formula LIBERO.
Nel corso della Stagione, la biglietteria del Teatro Pacini (0572 495161) sarà aperta anche il giorno precedente e il giorno stesso degli spettacoli in cartellone
(ore 16/19; e, se sabato, ore 11/13 e ore 16/19) e un’ora prima dell’inizio di ciascuna rappresentazione.
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Prevendita abbonamenti COMPLETO, formula LIBERO
e biglietti per tutti gli spettacoli
da martedì 18 novembre
– BIGLIETTERIA TEATRO MANZONI PISTOIA (0573 991609 – 27112)
(orario: martedì e giovedì ore 16/19; mercoledì ore 11/15; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19)
da mercoledì 19 novembre
– BIGLIETTERIA IL FUNARO PISTOIA (0573 977225)
(orario: mercoledì e giovedì ore 16/19)
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da martedì 18 novembre
VENDITA ON LINE: www.bigliettoveloce.it
Tutti gli approfondimenti sulla stagione teatrale su www.teatridipistoia.it