Firenze, la grande mostra di Palazzo Strozzi Tracey Emin chiude con oltre 70.000 visitatori
Aspettando la mostra Beato Angelico a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco, 26 settembre 2025 - 25 gennaio 2026
Si è chiusa ieri, domenica 20 luglio 2025, a Palazzo Strozzi Tracey Emin. Sex and Solitude, la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a una delle più famose e influenti artiste nel panorama contemporaneo. Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra ha indagato la poliedrica attività di Emin tra tecniche e materiali diversi, in un percorso che ha attraversato momenti della carriera dell’artista, dagli anni Novanta a oggi, e che sarà celebrata anche alla Tate Modern di Londra in primavera con una grande retrospettiva a lei dedicata.
La mostra ha visto la partecipazione di oltre 70.000 visitatori, registrando fin dall’apertura un ampio riscontro da parte della stampa nazionale e internazionale che l’ha accolta con entusiasmo, riconoscendo l’intensità e l’originalità del progetto.
Dichiara Arturo Galansino: «Siamo orgogliosi di aver ospitato a Palazzo Strozzi una grande mostra dedicata a Tracey Emin, per la prima volta protagonista in Italia con un progetto espositivo così ampio e significativo: un’artista iconica e rivoluzionaria, tra le voci più influenti dell’arte contemporanea, che il nostro pubblico ha potuto scoprire in tutta la sua intensità espressiva. Il successo di questa esposizione conferma il valore del nostro impegno e il ruolo della Fondazione nel promuovere presso il grande pubblico la conoscenza dei linguaggi della contemporaneità, capaci di sollevare interrogativi e riflessioni critiche su temi del nostro presente e della società in cui viviamo.»».
Tracey Emin. Sex and Solitude è stata promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi. Sostenitori pubblici: Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Camera di Commercio di Firenze. Sostenitori privati: Fondazione CR Firenze, Intesa Sanpaolo, Fondazione Hillary Merkus Recordati, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Main Sponsor: Gucci.
La Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco a Firenze presentano Beato Angelico, straordinaria e irripetibile mostra dedicata all’artista simbolo dell’arte del Quattrocento e uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi.
L’esposizione, realizzata in collaborazione tra Fondazione Palazzo Strozzi, Ministero della Cultura – Direzione regionale Musei nazionali Toscana e Museo di San Marco, mettendo in atto un intenso dialogo tra istituzioni e territorio, costituisce uno degli eventi culturali di punta del 2025, celebrando uno dei padri del Rinascimento in un percorso tra le due sedi di Palazzo Strozzi e del Museo di San Marco.
La mostra affronta la produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte di Beato Angelico in rapporto con pittori come Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, ma anche scultori quali Lorenzo Ghiberti, Michelozzo e Luca della Robbia. A cura di Carl Brandon Strehlke, Curatore emerito del Philadelphia Museum of Art, con – per la sezione del Museo di San Marco – Stefano Casciu, Direttore regionale Musei nazionali Toscana e Angelo Tartuferi, già Direttore del Museo di San Marco, Beato Angelico rappresenta la prima grande mostra a Firenze dedicata all’artista esattamente dopo settant’anni dalla precedente monografica del 1955.
L’occasione della mostra permette di restaurare numerosi capolavori grazie a un’articolata campagna di interventi e di riunire per la prima volta pale d’altare di uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi, disperse da oltre duecento anni. Frutto di oltre quattro anni di lavoro, il progetto ha reso possibile un’operazione di eccezionale valore scientifico e culturale, riunendo dipinti, disegni, sculture e miniature provenienti da prestigiosi musei, biblioteche e collezioni italiane e internazionali, ma anche da numerose chiese e istituzioni territoriali di grande valore storico e culturale.
Celebre per un linguaggio artistico che, partendo dall’eredità tardogotica utilizza i principi della nascente arte rinascimentale, Beato Angelico (1395 circa – 1455) ha creato opere famose per la maestria nella prospettiva e l’uso della luce nel rapporto tra figurazione e spazio. La mostra permette di esplorare la qualità assoluta di questo artista come mai in precedenza, facendo emergere la capacità di innovazione artistica in relazione a un profondo senso religioso, fondato su una meditazione sul sacro in connessione con l’umano.
Beato Angelico è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Ministero della Cultura – Direzione regionale Musei nazionali Toscana e Museo di San Marco. Sostenitori pubblici Fondazione Palazzo Strozzi: Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Camera di Commercio di Firenze. Sostenitori privati Fondazione Palazzo Strozzi: Fondazione CR Firenze, Fondazione Hillary Merkus Recordati, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Main Partner: Intesa Sanpaolo.