Cinema, a Immagina Florence Film Festival vincono i temi legati al sociale

La settimana dedicata alle produzioni internazionali di cinema indipendente promossa dalla Scuola di Cinema Immagina di Firenze, si è conclusa con successo di pubblico e la premiazione dei vincitori di tutte le categorie in gara

Si è concluso con successo l’Immagina Florence International Film Festival, un’intera settimana dedicata alle produzioni internazionali di cinema indipendente che da lunedì 7 a domenica 13 ottobre ha visto la proiezione dei lungometraggi, corti, documentari e film di animazione finalisti al concorso internazionale abbinato alla kermesse e gratuitamente offerti al pubblico negli spazi della Scuola di Cinema Immagina di Firenze (Borgo della Stella 11r). Oltre 80 i lavori finalisti al concorso e provenienti quest’anno da Iran, Messico, Ucraina, Polonia, Italia, Egitto e Turchia: “Ad essere stati affrontati dai concorrenti – è il commento di Giuseppe Ferlito, direttore della Scuola di cinema – sono stati temi importanti come la delicatezza dei rapporti inter familiari, la situazione dei bambini nei Paesi in guerra, il Parkinson giovanile, le ombre nascoste dietro ai talent show, la condizione della donna in Iran, fino alla tragedia stradale – realmente accaduta nel 1983 – di un tir che si scontra contro un pullman di ragazzi in gita scolastica, provocando la morte dei passeggeri seduti sul lato sinistro.”

Nel corso della kermesse, offerta gratuitamente al pubblico negli spazi della Scuola, ogni giorno sono stati proiettati i lavori finalisti del concorso internazionale e sono stati proposti al pubblico una serie di incontri a tema tra cui “Scrivere per immagini“, tenuto da Lorenzo Paviano e “La Toscana al Cinema“, condotto da Giovanni Bogani, direttore artistico del Festival, che hanno ottenuto entrambi notevole affluenza di un pubblico prevalentemente giovane. Il Direttore artistico ha anche condotto l’incontro di venerdì scorso con l’ospite d’onore della kermesse Giovanni Veronesi, cui la Scuola ha voluto assegnare un premio speciale “Per aver reinventato le vie della commedia per amore, solo per amore del cinema”.

È possibile rivedere alcune parti dell’incontro con Veronesi al link di seguito: https://youtu.be/5c6k9MqBvrk

Domenica la serata conclusiva, cui erano presenti i premiati Luca Miniero e Alessandro Passadore, rispettivamente regista e produttore del miglior documentario lungo in gara, intitolato “Dalla parte sbagliata”; in sala anche Anastasiya Shostak, rappresentante della Ruslan Shostak Charitable Foundation che ha ritirato il premio per il corto “Save Generation Ua”, e Jay Ferreira, anche lui premiato ex aequo in veste di regista del corto “Non smetteremo mai di sognare”.

Tra gli altri premiati – ma assenti alla cerimonia per motivi di distanza – la messicana Cecilia Flores con il corto “Bataca”, Jędrzej Gorski, dalla Polonia, per la categoria Best Indie Short Film con “From you”, Belal Abosamra (Egitto), per il miglior film di animazione “Bahr”. Ancora, per la categoria Best Indie Feature Film, Ash Reid dalla Nuova Zelanda per “Meet Me At The Baptistry, e Martijn De Jong (Olanda), con il suo “Narcosis”, nella categoria lungometraggi.

A comporre la Giuria del concorso sono stati gli allievi del corso di giornalismo e critica cinematografica tenuto da Giovanni Bogani.

Info: https://www.cinemaimmagina.it/

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