Salute, come abbronzarsi senza correre rischi: le regole della Lilt
I consigli della dermatologa Tripo: “Meglio prendere il sole in movimento ed evitare l'esposizione nelle ore più calde. Sfatiamo il mito delle lampade abbronzanti: non preparano all’esposizione solare”
Estate di grande voglia di sole e mare ma non bisogna dimenticare le regole base per una sana abbronzatura. Ecco i consigli della Lilt-Lega Italiana per la lotta contro i tumori di Firenze per godersi il sole in sicurezza.
“Bisogna prendersi sempre cura della propria pelle, prima e dopo essersi esposti al sole – spiega la dermatologa Lilt Lara Tripo – Intanto è buona regola evitare un’esposizione prolungata al sole nelle ore centrali della giornata, dalle 11.30 alle 16.30. L’esposizione deve essere graduale e non continuativa, prevedendo delle pause per rinfrescarsi e stare all’ombra. Inoltre è molto meglio prendere il sole in movimento evitando esposizioni prolungate in modo sedentario, stile ‘lucertola’”.
“Sconsigliamo altamente l’abbronzatura artificiale con le lampade abbronzanti – continua Tripo – perché non prepara all’esposizione solare e ha effetti dannosi sulla pelle. È utile invece proteggersi con indumenti adeguati come magliette, cappelli e occhiali e con ombrelloni o tende che riducono l’esposizione diretta anche se non sono schermanti totali”.
“Fondamentale proteggersi più volte al giorno con creme solari ad adeguato fattore di protezione in base al proprio fototipo – dice Tripo –: per le pelli chiare si usi una protezione 50, per chi ha la pelle scura una protezione non inferiore a 20, crema protettiva da applicare più volte al giorno perché bagni in mare e docce tendono a rimuovere la protezione. Tornati dal mare, dopo la doccia, utilizzare doposole o crema idratante”.
“Altri consigli utili – continua Tripo – sono: privilegiare frutta e verdura a tavola, abolire il fumo, seguire una dieta a base di betacarotene, vitamine A, C, E, con un’alimentazione fresca e leggera e bere molta acqua per idratarsi. Si possono assumere integratori che contengono antiossidanti per aiutare le cellule a proteggersi dal danno causato dalla radiazione ultravioletta”.
“La prevenzione passa dai comportamenti individuali – spiega il presidente della Lilt Firenze Alexander Peirano – e nella lotta contro i tumori la prevenzione è fondamentale. Per questo promuoviamo i valori delle singole azioni, dei piccoli gesti quotidiani, che a volte possono essere importantissimi. Nel caso del sole, parliamo di un amico con una doppia faccia. È utilissimo alla nostra salute perché stimola la produzione di vitamina D, che comporta un incremento delle difese immunitarie e previene l’osteoporosi, influisce positivamente nel trattamento di malattie cutanee e ha un effetto antidepressivo. Eppure se non ci si espone con moderazione, il sole può avere effetti nocivi sulla nostra pelle, e l’incidenza dei tumori della pelle, in particolare del melanoma, è in continua crescita ed è addirittura raddoppiata negli ultimi 10 anni”.
La Lilt Firenze ha un ambulatorio di prevenzione dei tumori della pelle ospitato nei locali della Misericordia di Badia a Ripoli, in via Chiantigiana 26. Per accedere all’ambulatorio, che è dotato di un dermatoscopio digitale di ultima generazione, non serve la richiesta del medico: basta chiamare la sede di Lilt allo 055.576939. Sono previste agevolazioni per i soci Lilt Firenze.