Arezzo, un’estate in musica con i corsi di canto e strumento di Proxima Music
La scuola di musica cittadina darà eccezionalmente seguito alla propria attività anche nei mesi di luglio e agosto
Un’estate in musica con i corsi di canto e strumento di Proxima Music. Il tradizionale anno didattico terminerà con le cinque serate di concerti della rassegna Proxima Live in programma fino a venerdì 21 giugno, ma la scuola di musica cittadina ha scelto di dare eccezionalmente seguito alla propria attività anche nei mesi di luglio e agosto con la previsione di cicli di lezioni personalizzati secondo le esigenze di ogni singolo allievo. La formula studiata dai docenti prevederà infatti piena flessibilità nello strutturare i singoli corsi a seconda degli impegni di lavoro e di ferie, offrendo così la possibilità di sfruttare la stagione estiva per vivere un primo approccio al mondo della musica e per iniziare un percorso artistico in un periodo maggiormente libero da impegni. Le lezioni saranno ospitate dalla sede di Proxima Music in via Redi e riguarderanno sia il dipartimento di musica classica che il dipartimento di musica contemporanea con l’insegnamento del canto e dei diversi strumenti a corda, a fiato, a tastiera, a percussione e elettrici.
La scuola aretina, nel frattempo, ha tracciato il bilancio di un anno da record in termini di corsi attivati e di persone coinvolte. Da settembre 2023 a giugno 2024, infatti, le aule di Proxima Music hanno ospitato un totale di centocinquantatré allievi di diverse età che hanno frequentato la scuola per circa tremilasettecento ore di lezione e che sono stati impegnati soprattutto nelle classi di pianoforte, chitarra e canto moderno, con una crescita registrata anche in strumenti quali batteria, violino, violoncello e flauto. Il 53% degli allievi ha un’età tra i sette e i quattordici anni a testimonianza della scelta di molte famiglie di optare per un’educazione musicale capace di portare benefici alla crescita in termini di creatività, ragionamento, memoria, concentrazione, coordinazione, espressione e gestione delle emozioni, poi la seconda fascia maggiormente rappresentata con il 16% comprende i ragazzi tra i quindici e i diciannove anni che sono stati coinvolti anche in progetti d’insieme quali il Proxima Band Lab finalizzato alla formazione di nuovi gruppi di musica moderna. Un ulteriore 13% riguarda gli adulti con più di trent’anni che hanno testimoniato come sia possibile imparare a suonare o valorizzare le potenzialità della voce a ogni età, infine buoni risultati sono stati raggiunti dal laboratorio “Musichiamo” per avvicinare i bambini tra i tre e i sei anni al mondo della musica e dei suoni attraverso specifici percorsi esperienziali. «La chiusura di un anno tanto positivo in termini di numeri e di coinvolgimento della cittadinanza – spiega Alessandro Bertolino, direttore di Proxima Music, – ha fornito l’occasione per stilare un report con cui raccontare “chi” sceglie di far musica ad Arezzo e “quale” percorso intraprende. La volontà è ora di dar seguito a questo percorso anche in estate attraverso la disponibilità dei nostri docenti che permetterà di proseguire senza sosta il nostro impegno nell’educazione e nella formazione musicale».