Firenze, anteprima del progetto di rigenerazione urbana Lumen
A maggio tutti i weekend, dal venerdì alla domenica al Parco del Mensola di Firenze Sud
In attesa dell’apertura estiva, che lo vedrà attivo tutta la settimana a partire dal 31 maggio fino a settembre, Lumen dedica il mese di maggio ad alcuni appuntamenti di anteprima.
Ubicato al Parco del Mensola a Firenze Sud, Lumen è uno spazio culturale nato e sviluppatosi grazie ad un affidamento diretto del Comune di Firenze all’associazione Icché Ci Vah Ci Vole. Un inedito progetto di rigenerazione urbana di un’area in disuso che si prefigge l’obiettivo di promuovere la creatività e la partecipazione civica.
Nel mese di maggio lo spazio sarà aperto tutti i weekend, dal venerdì alla domenica. L’ingresso sarà come sempre gratuito, con tessera associativa sul sito https://lumen.fi.it/.
Si parte quindi venerdì 3 con Cantefunk, dj che propone una selezione ricercata in vinile, tutta da ballare, sabato 4 invece sarà la volta di Tribal Clash, eclettico duo che propone un dj set di ispirazione sudamericana.
9 minuti e 40 secondi è il titolo della nuova creazione di Passe Passe in programma per domenica 5. La scuola di circo coinvolge giovani artisti dai 13 ai 18 anni attraverso le più svariate arti circensi in uno spettacolo che non può lasciare indifferenti.
Venerdì 10 arriva il primo appuntamento live della stagione 2024 al Lumen. Sul palco Bela Girot & de Plató: un progetto nato a Firenze nel 2022, formato da Alessandro Di Felice al pianoforte e alla voce, Riccardo Paggi al basso e all’arpa a bocca, Tullio Catalucci al sassofono e Marco Iozzia alla batteria e alle percussioni africane. Con una solida base di blues tradizionale, i Bela Girot esprimono un eclettico mix di generi musicali tra cui funky, jazz, rock e un po’ di swing.
A seguire il dj set di Funkamari: duo composto da Fanqueiro & dj Talé, nati rispettivamente ai poli opposti della penisola italica, dalla Sicilia alla Lombardia, tracciando una linea geografica musicale composta da good vibes e l’irrefrenabile volontà di unire la gente attraverso la World music a suon di italo disco, in questo caso la data da appuntare sul calendario è sabato
Sabato 11 il programma di Lumen propone il concerto The Hot Seadas: il rocksteady beat con il cuore Sardo, in Toscana. Musica ska/rocksteady filologica, tutta da ballare.
Nella stessa serata La Svolta Sound System un progetto musicale nato a Firenze con l’obiettivo di diffondere messaggi di lotta e giustizia sociale attraverso le tematiche della musica reggae e della cultura del sound system senza mai rinunciare all’aspetto di semplice intrattenimento.
Domenica 12 spazio ad un insolito appuntamento letterario dal titolo decisamente ironico: Torino Una Sega, Una Sega. Giunto alla sua terza edizione è un reading iconoclasta a cura di Three Faces, un evento di lettura a voce alta aperto a chiunque.
Nella stessa giornata Aria e i Bambini cavalieri con il Cantiere Obraz, un’animazione teatrale itinerante sul tema del verde, la natura e sensibilizzazione degli alberi, dedicata a a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni. Una terribile nebbia avvolge il pianeta e tutto il mondo si sta ingrigendo; i cavalieri e le cavaliere (i piccoli spettatori stessi) sono chiamati a trovare una soluzione. Attraverso l’incontro con personaggi come Re Artù, Mago Merlino, fate, streghe, cavalieri e giganti, comprenderanno che il tesoro più grande non è così nascosto, ma è proprio tutto intorno a noi anche se spesso non lo vediamo ed è proprio il verde degli alberi .Dagli alberi nasce Aria: potente eroina in grado di assorbire tutta la NEBBIA GRIGIA.
Nel weekend successivo, è più precisamente sabato 18, Lumen ospita il Comics Open Day. La Scuola Internazionale di Comics, fondata da Dino Caterini nel 1979, è l’Accademia leader in Italia per la formazione nelle arti visive, grafiche.
Nello stesso giorno e nella giornata di domenica 19 è inoltre in programma Live Aid 2.0. Un evento musicale no profit dedicato alle giovani realtà musicali fiorentine.
Nato su iniziativa di Saturniaevents. giovane realtà costituita da studenti liceali, Live Aid 2.0 vuole rappresentare per giovani realtà musicali uno spazio all’interno del quale esibirsi senza vincoli o restrizioni di alcun genere. A dare vita al progetto, saranno proprio i giovani musicisti, che avranno l’occasione di promuoversi, suonando live davanti ad un pubblico di tutte le età. Inoltre, parte del ricavato della serata (donazioni volontarie e consumazioni) sarà devoluto in beneficenza in aiuti umanitari nel territorio colpito dal conflitto israelo-palestinese.
Prima della grande Festa di inaugurazione prevista da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno che darà il via al fitto programma settimanale con appuntamenti fissi dal lunedì alla domenica, c’è spazio per un altro importante appuntamento intitolato Visione periferica Q2: previsto per sabato 25 e domenica 26, si tratta di un’esperienza di (ri)scoperta del territorio condotta attraverso pratiche artistiche di impegno sociale nei luoghi meno conosciuti della città.
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando Partecipazione Culturale 2023 e con Centro di Creazione e Cultura APS e Tempo Nomade e Codesign Toscana.
Al mattino un trekking urbano a cura di Tempo Nomade dall’ex ospedale psichiatrico di San Salvi a Lumen passando per le Case Minime di Rovezzano, piccola area popolare dove marginalità e creatività si mescolano in storie di vita vissuta, alla scoperta di alcune eterotopie nel tessuto urbano del Q2: luoghi separati e solitamente inaccessibili, veri e propri altrove nel paesaggio cittadino. Nel pomeriggio un laboratorio artistico per adulti e bambini a cura di Centro di Creazione e Cultura APS, basato sull’utilizzo di differenti linguaggi, dall’arte visiva alla voce alla scrittura creativa.
Nel pomeriggio di domenica 26 spazio anche ad un laboratorio di scrittura rap a cura del rapper Charlie Dakilo e del giornalista e speaker radiofonico Davide Agazzi partendo dal materiale narrativo raccolto da Codesign Toscana nell’ambito del progetto Visione periferica Q2.
La missione del laboratorio è quella di far sbocciare la creatività dei partecipanti attraverso l’hip-hop. Una sferzata di storia e cultura urbana per equipaggiare gli aspiranti artisti con gli strumenti chiave del rap, mettendo in risalto l’importanza di metrica, flow e contenuto.
A seguire, alle 21:00, Open mic e dj set. I partecipanti al workshop potranno mostrare ciò che hanno imparato e condividere il loro talento con il mondo.
Tutte le attività di Visione Periferica Q2 sono a ingresso libero su prenotazione, e danno la possibilità di fruire del pranzo al costo di 25€.