Vinitaly 2022, nel padiglione Toscana tra produttori e buyer finalmente in presenza
Il grande appuntamento di Vinitaly torna pienamente in presenza a Veronafiere per questa edizione 2022. La Toscana partecipa al salone internazionale con centinaia di etichette in rappresentanza delle varie zone geografiche, dal Consorzio Brunello di Montalcino, al Consorzio Vino Chianti Classico passando per il Consorzio Chianti fino al Consorzio Strade di Arezzo.
I produttori e le aziende toscane presenti agli stand del padiglione 9 sono ottimisti dopo il buon risultato dell’evento di Regione Toscana BuyWine che ha visto oltre 5 milioni di ordini da parte dei buyer nazionali e internazionali.
La Toscana storica punta molto ai buyer internazionali e per questa edizione del Vinitaly sono stati confermati 130 top buyer dagli Stati Uniti, area che rappresenta a livello nazionale il primo mercato mondiale per l’export di vino. Inferiori alle edizioni pre Covid le presenze orientali causa nuovi lockdown, assenti i buyer di Russia ed Ucraina a causa della guerra in corso tra i due Stati.
In un momento internazionale difficile, che ha visto qualche mese fa lo scoppio della guerra in Ucraina, anche il mondo vitivinicolo cerca di fare la sua parte nel supporto della popolazione ucraina colpita. All’asta Vini per la Pace, il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino, parteciperanno i consorzi Chianti Classico, Bolgheri e Brunello fiduciosi di poter aiutare le varie strutture di accoglienza dedicate ai profughi ucraini nel territorio regionale.
Premio Gambelli al Vinitaly
Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino e l’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana martedì 12 aprile presentano l’11^ edizione del Premio Giulio Gambelli dedicato al miglior enologo under 40 del 2022. Il premio sarà consegnato a novembre a Montalcino in occasione di Benvenuto Brunello. Il premio è stato istituito in memoria dell’omonimo maestro del Sangiovese e va al giovane enologo che ha saputo interpretare al meglio l’eredità spirituale di Gambelli. Il premio verrà assegnato tramite una degustazione alla cieca, un blind taste, tenuto da giuria di esperti giornalisti del settore.
Scopriamo nel dettaglio alcuni consorzi vinicoli regionali presenti con le loro aziende ed etichette
Strada del Vino Terre di Arezzo
Il territorio aretino sta conoscendo negli ultimi anni una crescita inarrestabile e si presenta all’edizione 2022 di Vinitaly con oltre 100 etichette. La Camera di Commercio di Arezzo in collaborazione con l’Associazione Strada del Vino Terre di Arezzo ha organizzato uno stand dedicato a ben 12 aziende del territorio. I vini aretini in questa edizione oltre allo stand istituzionale sono presenti con un wine bar in collaborazione con Ais per dare spazio ad altri 22 produttori, per un totale di oltre 30 aziende del territorio.
Il Consorzio Nobile di Montepulciano
Passiamo ad uno stand storico della Toscana, quello del Consorzio Vino Nobile di Montepulciano che andrà a presentare il progetto Pieve che tra due anni, nel 2024, darà alla luce una nuova tipologia di vino. Il progetto Pieve è stato al centro della degustazione di oggi lunedì 11 aprile. Grande attenzione alla sostenibilità sempre più importante in ogni attività negli ultimi anni. Pefc Italia, nuovo partner del Consorzio, ha lo scopo di fornire indicazioni ai produttori sulle alternative sostenibili circa nell’uso del materiale legnoso.
Il Consorzio Brunello di Montalcino
Allo stand B6 del padiglione 9 sarà presente lo stand del Consorzio Brunello di Montalcino con 63 delle 132 aziende del territorio senese. Il Brunello di Montalcino quest’anno può fregiarsi di avere il 10% delle etichette selezionate da Wine Spectator con ben 13 su 130 vini selezionati. Il Consorzio, nell’edizione 2022 del Vinitaly, sarà presente al convegno di martedì 12 aprile “Federdoc e i Consorzi. Il ‘quarto’ pilastro della sostenibilità”, organizzato da Federdoc.
Il Consorzio del Vino Chianti Classico
Il Gallo Nero rappresenta da sempre una buona percentuale delle presente toscane al Vinitaly ed in questa edizione sono presenti ben 98 aziende produttrici del Chianti Classico. Oltre alla possibilità di assaggiare e valutare le 192 etichette si terranno allo stand del Consorzio vari seminari guidati da esperti del settore vitivinicolo. Anche il Consorzio Chianti Classico parteciperà all’asta benefica ‘Vini per la pace‘.