SPETTACOLO – Al Mandela Forum di Firenze va in scena il Festival della Ripartenza
Notre Dame de Paris sarà il primo evento post Covid
Dopo ottocentoventidue giorni il Mandela Forum di Firenze torna alla sua vocazione originaria: ospitare spettatori per grandi eventi, l’ultimo evento aperto al pubblico prima della pandemia fu infatti il campionato di Serie A di Ginnastica Artistica l’1 febbraio 2019.
Dal 4 all’8 maggio prossimi nella struttura di Piazza Enrico Berlinguer andrà in scena “Notre Dame de Paris”, l’opera di Riccardo Cocciante che quest’anno celebra i vent’anni dalla prima edizione.
“Si tratta del primo evento di quello che abbiamo voluto chiamare il Festival della Ripartenza, spiega Giuseppe Malgeri, direttore del Nelson Mandela Forum – dopo il lunghissimo periodo in cui il Mandela Forum ha svolto la funzione di hub vaccinale (823 mila dosi in 14 mesi) siamo pronti a riprendere il cammino che avevamo interrotto per la pandemia. Finalmente è possibile avere la capienza al 100 per cento e dunque proporre al pubblico alcuni spettacoli che erano stati rimandati”.
Gli altri eventi in programma del Festival della Ripartenza sono i concerti dei Gazelle (21 maggio), Brunori Sas (24 maggio) e Pinguini Tattici Nucleari (20 giugno) e il campionato nazionale di Jiu Jitsu.
“Il Mandela si è messo a disposizione della comunità per sostenere, da protagonista, la campagna vaccinale – ha dichiarato l’assessore Cosimo Guccione – ora, finalmente, sport e spettacoli tornano protagonisti. La ripresa dei grandi eventi con il ‘Festival della Ripartenza’ sarà un momento di festa che segnerà, nei prossimi mesi, il ritorno alla normalità. Si comincia a maggio con Notre Dame de Paris, uno spettacolo che ha un grandissimo seguito, e si prosegue con altri eventi tra i quali con il campionato nazionale di Jiu Jitsu. Al Mandela sarà bellissimo sentire nuovamente gli applausi”.
“Abbiamo voluto scommettere sul futuro – prosegue Malgeri – e continueremo ostinatamente a lavorare in questo senso. Certo, i tragici fatti che si stanno verificando in Ucraina non ci lasciano indifferenti. Speriamo davvero come ha insegnato la testimonianza di Nelson Mandela che la pace alla fine sia più forte di tutto”.