Toscana: per le Giornate del FAI oltre 30 aperture in 10 province
Il 26 e il 27 marzo saranno aperti al pubblico siti di interesse storico e culturale
Firenze – Saranno più di 30 i siti di interesse storico e culturale aperti nelle giornate del FAI di Primavera in Toscana. Il 26 e 27 marzo apriranno le porte al pubblico palazzi storici e ville, parchi archeologici, collezioni d’arte e biblioteche.
In tutta Italia “Oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti, in 400 città, saranno visitabili a contributo libero, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni”.
Tra i luoghi di interesse in Toscana che apriranno ai visitatori ci sono la villa medicea di Careggi e la Badia Fiesolana a Firenze, Palazzo Lambardi Sugar ad Arezzo, Villa Mussio a Campiglia Marittima (Livorno), Podere Lovolio a Massarosa (Lucca), la cava Romana di Fossacava (Massa), l’archivio storico Diocesano a Pisa e la villa medicea di Poggio a Caiano (Prato).
“Il nostro patrimonio di cultura e ambiente racconta chi siamo – ha detto la presidente FAI Toscana Rosita Galanti Balestri durante la presentazione delle Giornate – il nostro compito è trasmetterlo oggi alle generazioni future per diffondere la nostra identità di Paese, per riconoscersi tutti assieme come popolo”.