FIRENZE – 8 Marzo, con ‘Donne in Filiera’ più attenzione all’Imprenditoria Femminile
L’iniziativa lanciata da Oplí per mettere in risalto le buone pratiche dell’imprenditoria femminile toscana in ambito agro-alimentare
L’8 marzo 2022, in occasione della giornata internazionale della donna, Oplí Firenze lancia “Donne di Filiera”, per dare visibilità alle imprenditrici che lavorano nella filiera agro-alimentare.
Perché, se siamo il cibo che mangiamo, è forse giunto anche il momento di scoprire chi c’è dietro agli alimenti che portiamo sulle nostre tavole.
L’iniziativa si compone di due parti: una serie di interviste pensate per raccontare il lavoro quotidiano di quelle donne che si sporcano le mani nella terra, per portare sulle nostre tavole prodotti buoni e puliti; una speciale vetrina dei prodotti delle aziende di donne che hanno dedicato le proprie energie al mondo dell’agricoltura.
Per l’occasione il sito web https://firenze.opli.it ospiterà le testimonianze di Rossella Campolmi, laureata in Scienze Faunistiche, che lavora presso l’azienda agricola Circular Farm di Scandicci. Una fattoria urbana che nasce con l’obiettivo di produrre cibo sano e di qualità rigenerando risorse e biomasse, come i fondi di caffè ritirati ai bar, limitando al massimo la produzione dei rifiuti. “In Circular Farm non ho trovato un’azienda agricola, ma delle persone, persone che hanno creduto in me. Hanno creduto nelle mie capacità. Forse non riesco a sollevare 25 kg per volta, e questo è un mio limite. Ma posso dare qualcosa dove ci sono i limiti degli altri. […] al di là di tutto io mi sento una persona che sta facendo quello che ama ogni giorno, vivendo con passione e credendo nel progetto. Un progetto che vedo ogni giorno sotto le mie mani e che faccio crescere con le mie mani.”
Ci sarà poi la storia Giovanna Assenzio, titolare di Omega 3 di Livorno, una cooperativa di mutua assistenza fra pescatori che negli anni si è evoluta andando a dialogare direttamente con la propria clientela finale. “Il pescatore è ancora bambino per molti aspetti e per questo ha bisogno di una dirigenza tosta. C’è un rapporto diverso, fatto di fiducia, in cui si sa che dove c’è la donna c’è la consapevolezza di tante cose.”
Infine ci sarà Violetta Gallotti, intervistata per Oplí da Martina Bartolozzi, una delle venti ‘Women in Food’ 2021, le Donne del Cibo elette dalla redazione di Cook.
Ciliegina sulla torta all’iniziativa ‘Donne di Filiera’ sarà, come anticipato, la speciale vetrina di prodotti disponibile dal 4 al 16 marzo sul sito di Oplí Firenze. Sono infatti molte altre le donne produttrici che usano Oplí come mezzo per raggiungere nuove persone interessate al cibo di qualità. Ci sono il pastificio La Fiorita del Mugello, la torrefazione fiorentina DiniCaffè, il forno Pandolce, l’azienda agricola Pastacaldi e l’azienda Bioagrituristica i Taufi.
Tra queste realtà toscane ci sono storie di empowerment femminile, nato spontaneamente dalla voglia di costruire un futuro sostenibile a partire dal settore alimentare.
Per l’8 marzo, abbiamo l’opportunità di sostenere queste realtà. Come? Regalandoci su Oplí, portale per la spesa a domicilio a Firenze, un carrello di materie prime d’eccellenza prodotte in ambienti che proteggono la filiera.