FIRENZE – Ruba la borsa dal cestino della bici di una donna, arrestato dai poliziotti motociclisti
Ruba la borsa dal cestino della bici di una donna: arrestato dai poliziotti motociclisti della Squadra Mobile
Donne in bici derubate sulle piste ciclabili: ieri un fiorentino di 30 anni, accusato proprio di uno di questi furti con destrezza, è caduto nella rete della Squadra Mobile. La Questura aveva infatti predisposto da qualche giorno dei servizi mirati per contrastare il fenomeno.
Il 30enne è stato arrestato nel tardo pomeriggio dai poliziotti motociclisti della Sezione Contrasto alla Criminalità Diffusa al termine di un inseguimento iniziato in via XX Settembre e finito, con la sua cattura, in piazza Leopoldo.
La polizia stava già indagando su alcuni episodi avvenuti sulle piste ciclabili fiorentine ad opera di ignoti a bordo di ciclomotori, come mercoledì scorso quando un’altra donna era stata derubata mentre pedalava su via Cavour.
Gli agenti hanno passato la città al setaccio alla ricerca di un probabile sospetto a bordo di uno scooter, pronto a colpire allungando il braccio verso il cestello delle ignare cicliste.
Intorno alle 18.30 di ieri, l’attenzione dei “Falchi” della Questura è stata attirata da uno scooterista che, percorrendo a bassa velocità alcune strade in contromano era finito sulla pista ciclabile tra viale Milton e via XX settembre, proprio dietro ad una signora in sella ad una bicicletta, con la borsa poggiata sul cestino anteriore.
Una volta affiancata la malcapitata il “sospetto” è entrato in azione, fuggendo con il bottino verso via XXIV maggio.
In sella alle loro moto, gli agenti in borghese si sono subito gettati all’inseguimento dell’autore del colpo: il fuggitivo non ha avuto scampo, trovandosi tagliata ogni via di fuga all’altezza di piazza Leopoldo. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla parte lesa.
L’uomo, finito in manette per il furto con destrezza, dovrà anche rispondere del reato di ricettazione: lo scooter sul quale viaggiava è risultato rubato; proprio ieri il legittimo proprietario ne aveva denunciato il furto in provincia.
Nei suoi confronti la Questura ha adottato le sanzioni penali e amministrative previste dal nostro ordinamento.