L’artigianato aretino premiato all’oscar europeo dell’architettura
Gli arredi della Cantina Antinori arrivano nella cinquina finalista dell’importante premio di Barcellona. La realizzazione e il montaggio di tutti gli ambienti interni alla cantina sono firmati dall’aretina Aba
AREZZO – Gli arredi di un’azienda aretina sono premiati all’oscar europeo dell’architettura. Questo è il Premio dell’Unione Europea per l’Architettura Contemporanea “Mies van der Rohe Award” che, assegnato a Barcellona, rappresenta il più importante riconoscimento dedicato alla creatività e al potenziale innovativo di strutture ed edifici di tutto il continente. Tra i 440 progetti in gara sono stati scelti i 42 migliori che si sono contesi la vittoria dell’oscar e, nella cinquina finalista, è rientrato anche il progetto architettonico della Cantina Antinori di San Casciano in Val di Pesa, realizzato dallo studio Archea Associati di Firenze.
Tra coloro che hanno posto la propria firma su questo innovativo edificio, perfettamente integrato nel paesaggio del Chianti, c’è anche l’aretina Aba Arredamenti che ha contribuito alla realizzazione, alla fornitura e al montaggio degli arredi interni alla cantina. L’azienda, guidata dalla famiglia Giaccherini, è stata coinvolta in questi lavori in virtù delle capacità maturate in oltre sessant’anni di attività nel creare gli arredamenti adatti per i più diversificati ambienti, spaziando dalla ristrutturazione di luoghi storici all’ideazione di location moderne.
Dopo aver allestito prestigiosi locali in tutta Europa, da Londra a Mosca, la maestria dell’artigianato di Aba ha così goduto della preziosa opportunità di mettersi alla prova anche a poche decine di chilometri dalla sede di Arezzo, nell’ambizioso progetto dei marchesi Antinori. L’impegno nella cantina ha coinvolto gran parte dei cinquantacinque dipendenti di Aba che, dallo stabilimento aretino, hanno eseguito tutti i processi di lavorazione e di installazione degli arredi.
«L’aver portato un contributo nella realizzazione della Cantina Antinori – spiega il titolare di Aba Roberto Giaccherini, – è per la nostra azienda un motivo di vanto e d’orgoglio perché ci ha fornito l’occasione di partecipare alla nascita di una struttura che ha ricevuto la consacrazione e gli applausi in occasione del più importante premio europeo dedicato all’architettura».
La partecipazione a questo progetto conferma Aba come una delle aziende di riferimento nel settore internazionale della ristorazione. La creatività e il design dell’azienda, infatti, hanno ormai superato i confini nazionali arrivando a disegnare e a realizzare alcuni dei più prestigiosi locali del mondo. Questa professionalità si trasferirà ora anche nel lontano Sud America, in Venezuela, dove Aba sta progettando una nuova catena caratterizzata, ancora una volta, dall’eccellenza dell’artigianato italiano e aretino.