VIABILITÀ – Rinnovato il Sistema Integrato regionale per la Sicurezza Stradale fino al 2017
L’osservatorio Sirss proseguirà almeno fino a fine 2017 grazie alla collaborazione tra Regione Toscana, Anci e le Province della Toscana.
L’Assessore regionale Vincenzo Ceccarelli plaude all’accordo rinnovato e prorogato fino al termine del prossimo anno. Grazie alla mediazione della Regione Toscana l’attività del Sirss, Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale, proseguirà per il secondo semestre 2016 ed anche durante tutto il 2017.
Il progetto, che viene dal lontano 2007 è stato portato avanti nel tempo dalla collaborazione tra Anci, Province toscane e Regione Toscana. Il passaggio odierno della delibera di approvazione in Giunta regionale ha fatto sì che potessero essere destinati 270.000 euro a questo progetto, di cui 50.000 per i restanti mesi del 2016 e 220.000 per l’annualità 2017.
Queste le parole di Vincenzo Ceccarelli:
“Crediamo che il Sirss, che ha come finalità la raccolta e l’analisi dei dati sull’incidentalità in Toscana ed in particolare sulle strade regionali toscane, sia uno strumento importante e che il lavoro fatto fino ad oggi sia stato molto utile, per fotografare la situazione delle strade, la loro effettiva pericolosità. Si tratta di uno strumento utilizzato come base per molte scelte, ad esempio per la programmazione degli interventi, o per stabilire la maggiore o minore urgenza dei progetti di messa in sicurezza presentati in risposta a bandi”.
I dati immagazzinati dal Sirss, in aggiornamento continuo dal 2008, sono relativi ai dati sull’incidentalità in Toscana forniti dalle polizie municipali di tutti i Comuni della regione. Queste informazioni sono poi integrate con quelle fornite da Polizia stradale e Carabinieri ad Istat, di cui Sirss è partner.
Il risultato è il monitoraggio diretto e preciso della pericolosità della rete viaria regionale, utilizzato a supporto di decidere interventi di manutenzione o programmare iniziative volte al miglioramento della sicurezza stradale.