Vaccinazione ultraottantenni, Giani e Bezzini: “Grande partecipazione dei medici, Toscana apripista”
Alle ore 20 di ieri, venerdì 19 febbraio, erano già 2162 i medici di Medicina generale registrati nella pagina a loro dedicata sul portale della Regione Toscana per la vaccinazione anti-Covid degli anziani ultraottantenni. Di questi, 1380 sono riferibili a medicine di gruppo e 782 a singoli professionisti.
“Si tratta di un dato che testimonia la grande partecipazione dei medici toscani e l’unità d’intenti di tutti i soggetti interessati, che sono elementi chiave per il successo della campagna di vaccinazione”, osserva il presidente della Regione, Eugenio Giani, che evidenzia anche come “la vaccinazione degli utraottantenni, che vede in prima linea la Medicina generale, crescerà con il coinvolgimento degli altri medici e con la messa a disposizione di più dosi di vaccino”.
In effetti il dato dei medici che si sono registrati sul portale regionale è significativo. Nelle prossime settimane la vaccinazione degli utraottantenni crescerà anche in relazione alle dosi di vaccino a disposizione, che aumenteranno, così come il coinvolgimento progressivo di altri medici di Medicina generale.
Considerando che i medici di Medicina generale in Toscana sono circa 2700, coloro che hanno già operato sul portale sono più o meno l’80 per cento. Tra loro, a ieri sera, in 1494 hanno già confermato agende di prenotazione per la prossima settimana: 418 medici singoli e 1076 riferibili a medicine di gruppo (300 Asl Sud-est, 553 Asl Centro, 223 Asl Toscana Nord-ovest). Le agende in bozza sono invece 317, di cui 132 medici singoli e 185 in medicine di gruppo (Asl Centro 78; Asl Nord-Ovest 71; Asl Toscana Sud-est 36).
Lunedì prossimo, 22 febbraio, avverrà la consegna di quasi 9000 dosi ai medici che già hanno fissato appuntamenti con i propri assistiti ultraottantenni, le altre nei giorni successivi sulla base delle agende e delle nuove forniture di vaccini.
“Questi sono i numeri che si sono registrati nei primi giorni di apertura del portale nella settimana stessa in cui sono stati vaccinati i primi ultraottantenni toscani”, ha precisato l’assessore alla Sanità, Simone Bezzini. “E’ l’inizio di un percorso che vede le aziende sanitarie e la Medicina generale fianco a fianco in un’impresa senza precedenti”. Ed ancora: “Si tratta di una scelta coraggiosa, apripista a livello nazionale, che stringe un patto per il futuro e punta sul fare squadra, sulla prossimità e sul territorio. Una lotta contro il tempo per arginare definitamente il Covid-19, che sconta le ancora scarse forniture di vaccini e le incertezze sulla loro tempistica di consegna. La sfida è inedita per tutti, anche per questo i numeri degli accessi al portale sono una grande iniezione di fiducia che dà prospettiva e slancio all’intera operazione”.