Una sala dedicata alla Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze nella Biblioteca Statale Russa di Letteratura Straniera “Rudomino”
Una sala dedicata alla Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze nella Biblioteca Statale Russa di Letteratura Straniera “Rudomino”
Si tratta del primo caso di adozione tangibile di teoria e pratica di Life Beyond Tourism all’estero
A Mosca apre uno spazio dedicato alla Fondazione Romualdo Del Bianco e all’insegnamento delle buone pratiche Life Beyond Tourism. Un momento importante per la Fondazione fiorentina e per il Movimento Life Beyond Tourism: si tratta infatti del primo caso di adozione tangibile di teoria e pratica di LBT all’estero. La sala, all’interno della prestigiosa Biblioteca Statale Russa di Letteratura Straniera “Margherita Rudomino” di Mosca che conta oltre 40mila volumi e coordina una rete di 4mila biblioteche in tutta la Russia, sarà anche formalmente intitolata alla Fondazione, che ha sede a Firenze ma opera in tutto il mondo. Proprio la biblioteca è la prima istituzione a cui, anni fa, la Fondazione ha donato un busto in marmo bianco di Carrara raffigurante Leonardo Da Vinci oggi posizionato nel cortile esterno, insieme a varie altre figure che hanno dedicato la loro vita alla ricerca, alla scienza e alla cultura.
L’iniziativa è stata presentata oggi, in Palazzo del Pegaso, dal presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, dal presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco, Paolo Del Bianco, dal segretario della Fondazione Simone Giometti e da Caterina Del Bianco, consigliere della Fondazione.
L’evento di intitolazione si terrà invece il 18 aprile a Mosca e vedrà presenti Vadim Duda, direttore delle Biblioteca, e per la Fondazione, il presidente Paolo Del Bianco e il segretario Simone Giometti, insieme ad alcuni rappresentanti di Icomos Russia. La dedica di uno spazio alla Fondazione Del Bianco all’interno della Biblioteca arriva in seguito all’avvicinamento fra la realtà fiorentina e quella russa, avvenuto molti anni fa grazie a Ekaterina Eghenieva, storica direttrice dell’istituzione moscovita, scomparsa nel 2015 e a cui la Fondazione, a giugno 2016, ha intitolato a sua volta una sala per rendere omaggio alla sua intensa opera a favore della conoscenza, del dialogo e del rispetto tra culture.
«Un lustro non solo per il nostro territorio fiorentino e toscano ma soprattutto un traguardo a livello internazionale – ha commentato oggi il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani – Ho avuto modo di visitare l’immenso patrimonio di questa enorme biblioteca dopo la caduta degli steccati che avevano alimentato le cortine di ferro. Avere oggi, in tale contesto, una sala dedicata alla Fondazione Romualdo Del Bianco, che ha sede a Firenze ma che opera in tutto il mondo, è per noi un prestigio e una concreta opportunità per coltivare la pace».
«Life Beyond Tourism è una rivoluzione culturale e commerciale per la crescita della comunità internazionale nella convivenza pacifica e la salute del pianeta Terra – ha detto il presidente Paolo Del Bianco -. È un viaggio altruistico, è donare tempo e denaro per “viaggiare per il dialogo”, per “viaggiare per conoscere e rispettare le diversità di altre persone come noi”. Una rivoluzione che è stata coltivata dalla rete della Fondazione che abbraccia oltre 500 istituzioni e università in 83 Paesi su 5 continenti. Attraverso Life Beyond Tourism viene evidenziata la sinergia delle tre convenzioni UNESCO del 1972, 2003 e 2005. Se le opportunità che emergono dalla sinergia di queste tre convenzioni diventano oggetto di interesse per i viaggi e gli operatori di servizi globali, per una nuova offerta commerciale, allora diventerebbe di tendenza viaggiare per contribuire alla crescita della comunità internazionale in pace coesistenza e per la salute del nostro pianeta. Ci sarà una grande competizione tra i tour operator e i territori per diventare leader nei programmi innovativi basati sui principi di Life Beyond Tourism; l’attuale hit-and-run turistico sarà portato al divenire un “residente temporaneo”, ansioso di scoprire lo spirito del luogo».
Il nuovo direttore della Biblioteca, Vadim Duda, ha mostrato sin da subito profondo apprezzamento per la filosofia Life Beyond Tourism e l’impegno a promuovere le culture locali dei diversi Paesi del mondo, tanto che due dei collaboratori della Biblioteca hanno partecipato a novembre al primo corso per formatori Life Beyond Tourism a Firenze. Da allora la decisione di applicare le buone pratiche LBT e di istituire un’Accademia a Mosca, nella sala della biblioteca intitolata alla Fondazione: qui verrà insegnato l’orientamento Life Beyond Tourism con il suo Modello di applicazione pratica e verranno promosse una serie di iniziative che si rifanno alla filosofia promossa dalla Fondazione Del Bianco.
La decisone di dedicare una sala alle attività della Fondazione Del Bianco era stata annunciata da Vadim Duda durante l’Assemblea della Fondazione che si è tenuta agli inizi di marzo a Firenze e si concentrata su obbiettivi fondanti della realtà fiorentina: passare dal turismo dei servizi e dei consumi all’idea del viaggio come strumento di dialogo, con la convinzione che ora più che mai la comunità internazionale debba favorire la conoscenza e il rispetto della diversità per lo sviluppo della coesistenza pacifica e la salvaguardia del pianeta, dando un nuovo senso al turismo e ricercando le opportunità date ben oltre il turismo dal viaggio e da oltre un miliardo e duecento milioni di viaggiatori.
«Siamo debitori alla missione della Fondazione – ha detto Vladimir Duda nel suo intervento durante l’Assemblea a Firenze – nel contribuire allo sviluppo della pace nel mondo e crediamo che la forza delle nostre comunità può fare molto. Le biblioteche, come centri di comunità locali, potrebbero essere uno dei canali migliori per promuovere il concetto e la metodologia LBT. La portata potrebbe essere sorprendente – ha proseguito Duda -: ci sono circa 40.000 biblioteche pubbliche solo nella Federazione Russa e circa 1,5 milioni nel mondo. Ad esempio il numero di lettori e visitatori, che ha visitato la nostra biblioteca, è cresciuto da circa 180.000 nel 2016 a circa 300.000 nel 2017. Significa che la gente considera la biblioteca come una fonte di buone idee, informazioni, educazione programmi e molti altri servizi, ma soprattutto un luogo di cui può fidarsi. Stiamo prendendo molto sul serio le idee e i concetti della Fondazione. Lanciare uno spazio speciale nella nostra biblioteca, intitolato Romualdo Del Bianco Auditorium, è un punto di partenza per la realizzazione di programmi di certificazione educativa di LBT nella Federazione Russa, per educare gli studenti e formare i formatori e speriamo che altre biblioteche aderiscano alla nostra iniziativa per migliorare il nostro pianeta».