Turismo, Property Managers Italia: “Da giugno il ritorno dei viaggiatori europei in Toscana”
La referente dell'associazione per la Toscana, Signori: "Ci aspettiamo che da settembre tornino ad affacciarsi anche i turisti americani"
“Ancora alcuni giorni di attesa, due o tre settimane al massimo. Dopo di che pensiamo che dall’inizio di giugno potremo avere in Toscana un ritorno importante dei viaggiatori europei. Il caldo dell’estate e le vaccinazioni di massa aiuteranno a ritrovare una situazione sanitaria di maggiore tranquillità, in grado di riportare fiducia tra le famiglie e l’entusiasmo di visitare nuove località”. Così Alessandra Signori, referente della Toscana per Property Managers Italia. “Proprio grazie ai vaccini, potranno spostarsi di nuovo persone di ogni fascia di età, diversamente dalla scorsa estate che è stata caratterizzata invece da molte presenze giovani. Firenze crediamo che si profilerà nuovamente come meta ambita e sognata da una moltitudine di viaggiatori a livello internazionale”.
“Nei prossimi mesi ci attendiamo un turismo di maggiore qualità, più vicino agli standard precedenti al Covid – aggiunge Signori – Inevitabilmente, affronteremo ancora una fase di perdite in alcuni comparti, specie nel turismo di lusso che vive soprattutto di cittadini extraeuropei. Si tratta di un settore importante nell’economia fiorentina: avremo un calo degli incassi stimabile attorno al 30% rispetto al 2019. Gli spostamenti intercontinentali non saranno immediati. Nelle nostre programmazioni ci aspettiamo che da settembre tornino ad affacciarsi i turisti americani e solo dal prossimo anno quelli provenienti dall’Asia. Ancora più avanti invece quelli australiani. Tuttavia già dal prossimo mese siamo ottimisti di iniziare una crescita graduale fino ai livelli pre pandemia, con un’impennata di prenotazioni a Firenze da Pasqua 2022″.